"Spiderman" in udienza da Papa Francesco: è il savonese Mattia Villardita

di Alessandro Bacci

1 min, 32 sec

Il 27enne è il supereroe dei bambini, da anni fa visita negli ospedali pediatrici della Liguria per regalare doni e sorrisi travestito da uomo ragno

"Spiderman" in udienza da Papa Francesco: è il savonese Mattia Villardita

C'è anche Spiderman in udienza in Vaticano da Papa Francesco. Il Supereroe non è passato inosservato in mezzo alla platea che ascoltava le parole del Pontefice. Dietro la maschera di uomo ragno si nasconde Mattia Villardita ha 27 anni ed è di Savona. Già l'anno scorso il presidente della Repubblica Sergio Mattarella lo ha insignito dell’onoreficienza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana “per l’altruismo e le fantasiose iniziative con cui contribuisce ad alleviare le sofferenze dei più giovani pazienti ospedalieri”.

Impiegato terminalista nel porto di Vado Ligure, si legge nella nota pubblicata all’epoca dal Quirinale, conosciuto nel mondo calcistico savonese per i trascorsi in alcune squadre giovanili. Per una malattia congenita ha dovuto affrontare diverse operazioni fino all’età di 14 anni. Da tre anni, travestito da Spiderman fa visita ai piccoli pazienti dei reparti pediatrici della Liguria (che definisce “gli unici e veri supereroi”): dall’ospedale di Imperia al Gaslini di Genova, passando per il reparto pediatrico del San Paolo di Savona.

In Liguria il giovane è diventato un vero e proprio eroe per i bambini ricoverati negli ospedali. Con il suo travestimento regala davvero un sogno ai piccoli pazienti. Racconta: “Ho dei problemi di salute sin dalla nascita, quindi sono sensibile all’argomento e ho sempre fatto del volontariato ma questa idea è nata due anni fa quando, parlando con il primario di pediatria e neonatologia del San Paolo, mi ha riferito che avevano bisogno di un pc per i loro piccoli pazienti e, così, sono andato a donarlo vestito da Spiderman. Da quel momento mi sono messo a disposizione del reparto e la cosa ha preso piega”. Neanche il Covid lo ha fermato: ha indossato la maschera e videochiamato i bambini.