Rapallo, taglio del nastro per il porto turistico "Carlo Riva": ci sono anche La Russa e Sala

di Redazione

A presenziare, ovviamente, il sindaco Carlo Bagnasco. Sul posto anche Toti, Bucci e la prefetto Torraco

A distanza di 5 anni e mezzo dalla mareggiata che lo ha parzialmente distrutto, riapre il Porto Carlo Riva di Rapallo. Taglio del nastro oggi alla presenza del presidente del Senato Ignazio La Russa, del presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, del sindaco di Rapallo Carlo Bagnasco, dei sindaci di Genova e Milano Bucci e Sala, ma soprattutto dell'investitore Davide Bizzi, CEO di Bizzi & Partners e CEO di Argo, società che è subentrata nella concessione del porticciolo. Un investimento complessivo di oltre 70 milioni di euro che ha riguardato in particolare la ricostruzione e il rinforzo della diga crollata, un muraglione di 7 metri e 1600 tetrapodi, a protezione anche della città, e la riqualificazione degli spazi a terra su un'area complessiva in concessione di 113 mila metri quadrati. Il Porto Carlo Riva, primo porticciolo turistico in Italia voluto dall'ingegner Riva creatore delle iconiche barche, ora offre oltre 250 posti barca distribuiti su 9 banchine, pronti ad accogliere imbarcazioni e yacht dalle dimensioni dai 7,5 ai 60 metri. Il progetto, firmato dall'architetto Susanna Scarabicchi dello studio Tectoo, promette di coniugare funzionalità e estetica: con l'apertura di ristoranti, bar e spazi commerciali. Un porto non solo punto di attracco per le imbarcazioni, ma anche luogo di incontro e intrattenimento per i visitatori e i turisti che promette di dare lavoro a oltre 200 persone.