Spezia, D'Angelo: "A Pisa sarà una battaglia sportiva, peccato per gli assenti"

di Redazione

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"In nerazzurro sono stato tanti anni, ho incontrato persone che mi hanno aiutato nella crescita professionale e umana, non posso dimenticarlo"

Spezia, D'Angelo: "A Pisa sarà una battaglia sportiva, peccato per gli assenti"

Il tecnico dello Spezia Luca D'Angelo dà il benvenuto ai nuovi acquisti ma parte per la sentita trasferta di Pisa con una rosa ancora in emergenza. Lo Spezia deve infatti rinunciare a Bandinelli, Antonucci, Pio Esposito, Reca, Gelashvili e al lungodegente Wisniewski.

"I nuovi arrivati Vignali, Jagiello, Mateju e Falcinelli alzano il nostro livello, ma non tutti hanno il ritmo partita - dice il tecnico in conferenza stampa -. Ci daranno la possibilità di fare qualcosa di diverso a livello tattico". Liguri verso il 4-3-3, con la conferma di Salvatore Esposito al centro del gioco nonostante l'errore che ha causato la sconfitta contro la Cremonese.

"Avrebbe bisogno di qualche carezza ogni tanto, perché è un finto burbero. Giocherà sicuramente perché a mio avviso è un giocatore importante per noi. Può giocare bene o male, ma un non è un singolo che determina i risultati di una squadra". Anche Verde sarà della partita, nonostante le voci che lo vedono in partenza verso altri lidi. "A me non ha mai detto nulla e in settimana si è ben allenato", taglia corto D'Angelo.

"Il Pisa ha una dozzina di calciatori che hanno sfiorato la serie A, dovremo essere molto attenti, pronti a fare una battaglia sportiva". Per il tecnico è il ritorno da avversario in una piazza che lo ha visto protagonista. "A Pisa sono stato tanti anni, ho incontrato persone che mi hanno aiutato nella crescita professionale e umana, non posso dimenticarlo".