Sarzana, difesa del suolo: via al cantiere sull'argine del Parmignola. Stanziati oltre 2,9 milioni

di Redazione

Giampedrone: "Intervento strategico per la riqualificazione di Marinella di Sarzana"

Avviato il cantiere sul torrente Parmignola, che permetterà il consolidamento dell’argine compreso tra il viadotto autostradale e il ponte sulla provinciale 432. Per i lavori sono stati stanziati oltre 2,9 milioni di euro, di cui 2,7 milioni investiti da Regione Liguria e 205mila dal Comune di Sarzana. L’intervento è propedeutico l’attuazione del progetto Pinqua di Marinella di Sarzana, finanziato dal Pnrr con 15 milioni di euro, grazie al quale saranno eseguite opere di urbanizzazione nel borgo storico e costruiti nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica. Il progetto di messa in sicurezza del Parmignola prevede l’ampliamento e la riprofilatura trasversale dell’alveo, oltre all’adeguamento strutturale del rilevato arginale con l’infissione di palancole (già arrivate sull’area di cantiere negli scorsi giorni). I lavori sono stati affidati, tramite gara, alla CO.S.PE.F di Busalla; il cantiere si estende su un’area di circa un chilometro. Presenti al sopralluogo, oltre all’assessore alla Difesa del suolo di Regione Liguria Giacomo Giampedrone e al sindaco di Sarzana Cristina Ponzanelli, anche la consigliera regionale Barbara Ratti e l’assessore alla Difesa del suolo del Comune di Sarzana Giorgio Borrini.

“Siamo di fronte ad un passaggio di primaria importanza per la sicurezza e la riqualificazione del territorio di Marinella – dichiara l’assessore alla Difesa del Suolo di Regione Liguria Giacomo Giampedrone - Per procedere alla realizzazione dei lavori del Pinqua era necessario declassare il rischio idraulico dell’area non solo alla foce del Parmignola, un passaggio che tre anni fa ci aveva permesso di iniziare i lavori nell’ex colonia Olivetti, ma dell’intero borgo. Quest’area ha una storia complessa: nel 2022, nel corso di altri interventi, era emerso che i lavori eseguiti nel 2005 per il rifacimento degli argini del torrente non erano sufficienti nel garantire la tenuta in caso di piena duecentennale, requisito necessario per eliminare i vincoli edilizi nel borgo. Per far fronte a questo problema – continua l’assessore – siamo subito intervenuti, stanziando fondi adeguati alla messa in sicurezza di questo tratto dell’argine, che ricopre un ruolo strategico per lo sviluppo e la riqualificazione di questa parte del comune di Sarzana”.

“Senza sicurezza non c’è futuro, l’abbiamo sempre detto e abbiamo agito di conseguenza- dichiara il sindaco di Sarzana Cristina Ponzanelli-. Dopo tutto il lavoro fatto negli anni scorsi per completare le arginature del Parmignola, è stato uno choc scoprire che l’unico argine realizzato prima del nostro arrivo era “farlocco”, privo di palancole e quindi dei minimi requisiti tecnici. Non ci siamo arresi ed oggi apriamo questo ultimo cantiere, per rifare ciò che altri non hanno saputo e voluto fare, per realizzare concretamente il declassamento del rischio idraulico della piana, già riconosciuto formalmente grazie al principio di contestualità. Senza Regione Liguria, che ha voluto fortemente investire nel nostro territorio, e senza la visione condivisa di Marinella come terra di grandi opportunità colpevolmente abbandonata per decenni a un immobilismo e a un degrado assoluto, questo giorno non sarebbe mai arrivato”.