Liguria, polemiche in consiglio regionale per il treno speciale della Rai Roma-Sanremo nei giorni del Festival

di Carlotta Nicoletti

Sartori: "Il punto è che si è fatta demagogia, il caso non riguarda la Regione Liguria, il charter è richiesto dalla Rai all'azienda di Trenitalia"

Polemiche in consiglio regionale della Liguria per un'interrogazione del Pd sul treno speciale della Rai Roma-Sanremo nei gironi del Festival. Prendendo spunto dal Frecciarossa per il Festival, il consigliere regionale del Pd Enrico Ioculano ha chiesto alla giunta Toti se ha intenzione di attivarsi con interventi per la riduzione dei tempi della lunga percorrenza Roma-Ventimiglia.

"Il punto è che si è fatta demagogia, il caso non riguarda la Regione Liguria, il charter è richiesto dalla Rai all'azienda di Trenitalia - ha risposto l'assessore ai Trasporti Augusto Sartori -. Risultano anche squadre di calcio che organizzano trasferte su treni speciali compatibilmente con gli orari degli altri treni, Trenitalia riferisce che ha impiegato 6 ore e 25 minuti, non 5 come dice il Pd, sono meno delle 7 ore e 50 che abitualmente impiega in quella tratta, ma bisogna considerare che il Frecciarossa normalmente fa 20 fermate, contro un percorso diretto del charter. Naturalmente la Regione è sempre impegnata a migliorare i collegamenti con la Liguria". Ioculano ha ribattuto: "Allora fa demagogia anche il ministro dei Trasporti Matteo Salvini che è rimasto interdetto".

 

Enrico Ioculano, consigliere regionale (Pd): "Nei giorni scorsi abbiamo visto che negli giorni del festival c'è stato questo frecciarossa, che in un tempo ridotto rispetto a quello che impiega normalmente un treno dall'estremo ponente ligure a Roma é arrivato a Sanremo in poco tempo. Quindi ho chiesto all'assessore Sartori se la Regione si stava attivando per fornire un collegamento più efficiente da Sanremo a Roma e mi ha risposto che faccio demagogia. Un treno che ci impiega 6 ore invece di 8 sarebbe una cosa positiva e noi ci attiveremo per approfondire e insistere su questo punto. Lo stesso Ministro Matteo Salvini era intervenuto dicendosi stupefatto".