Genova, ruba in autogrill sull'A12 e fugge: rintracciata e arrestata

di Alessandro Bacci

1 min, 29 sec

La donna ha fornito false generalità alla polizia stradale ma è stata scoperta. Il direttore dell'Autogrill aveva lanciato l'allarme

Genova, ruba in autogrill sull'A12 e fugge: rintracciata e arrestata

Nel pomeriggio di lunedì la polizia stradale di Genova ha proceduto al fermo di un veicolo presso l’area di parcheggio “Rupanego” sull’autostrada A12 all’altezza del comune di Sori (Genova), con a bordo, due soggetti sui quali era da poco pervenuta una segnalazione per un presunto furto avvenuto presso l’Autogrill “Brugnato Est” in provincia di La Spezia.

Alle 17.00 il direttore dell'Autogrill, aveva segnalato al Centro Operativo Autostradale di Genova che due soggetti, (un uomo e una donna di giovane età) avevano appena perpetrato un furto nell’area market, ed, usciti dal locale, si erano allontanati in direzione Genova a bordo di un veicolo di cui era in grado di fornire modello e targa. La pattuglia, impegnata nell’ordinaria vigilanza lungo la autostrada, ricevuta la segnalazione riusciva prontamente ad individuare il suddetto veicolo e a fermarlo per procedere ai controlli del caso.

Durante il controllo, è stata rinvenuta tutta la refurtiva (consistente tra l’altro in un’autovettura radiocomandata di un certo valore, prodotti per la telefonia e generi alimentari vari) inoltre la consultazione delle banche dati ha fatto emergere che la donna aveva fornito false generalità. All’interno di una borsa riposta ai piedi del sedile passeggero era stata infatti trovata una patente di guida contenente una foto corrispondente alla donna fermata ma con generalità diverse da quelle precedentemente fornite dalla stessa. Le successive attività di identificazione tramite sottoposizione ai rilevi fotodattiloscopici presso la Questura di Genova, hanno permesso di accertare che la donna aveva diversi precedenti per reati contro il patrimonio. Gli agenti hanno quindi arrestato la donna per il reato di false attestazioni a pubblico ufficiale, denunciandola altresì per l’accertato furto.