Elezioni, Santa Margherita Ligure: sfida civica tra centrodestra e "campo largo" Pd-M5S

di Redazione

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Il sindaco uscente Donadoni lancia il suo vice Cozzio, l'attuale minoranza vede la Brunetti fare un passo indietro a favore di Caversazio

Elezioni, Santa Margherita Ligure: sfida civica tra centrodestra e "campo largo" Pd-M5S

Pur attraverso due candidati dichiaratamente civici, si prospetta una sfida tra centrodestra e alleanza Pd-M5s alle comunali di giugno a Santa Margherita Ligure, l'esclusiva località turistica del Tigullio dove tra tanti vip è spesso presente anche Pier Silvio Berlusconi.

Il sindaco uscente Donadoni, civico vicino al centrodestra, in buoni rapporti con il governatore ligure Giovanni Toti e con gli altri partiti della coalizione, non si ricandida ma appoggia il suo vice uscente, Emanuele Cozzio, 48 anni, avvocato, che ha annunciato la candidatura la scorsa settimana per garantire continuità. Dall'altra parte, la minoranza si unisce e tenta la spallata convergendo su un unico candidato, Guglielmo Caversazio, lanciando la nuova lista Uniti per Santa. Nei giorni scorsi la consigliera di opposizione Fabiola Brunetti aveva preparato la sua candidatura in alternativa a Caversazio ma i due hanno fatto retromarcia e hanno trovato un accordo per presentarsi uniti a giugno.

"Abbiamo esaudito il desiderio di tanti cittadini che ci chiedevano di unire le forze per il bene comune" ha commentato Fabiola Brunetti che ha specificato come la candidatura di Caversazio sia frutto di un sondaggio telefonico. "Crediamo che sia arrivato il tempo di dare alla città la prospettiva di un cambiamento autentico" dichiara Caversazio, 26 anni, consulente amministrativo, all'attivo un ruolo come assistente dell'europarlamentare Pd Brando Benifei e già segretario del Pd cittadino. Brunetti, senza aderenze politiche, ha però attratto tra le sue fila alcuni esponenti locali del Movimento 5 Stelle.