Coronavirus in Liguria: "Da lunedì distribuzione di mascherine a lavoratori e cittadinanza"

di Marco Innocenti

1 min, 31 sec

"Numeri stabili, ci aspettiamo decrescita da lunedì"

Coronavirus in Liguria: "Da lunedì distribuzione di mascherine a lavoratori e cittadinanza"

Consueto appuntamento in Sala Trasparenza con gli aggiornamenti di Regione Liguria.

"Si mantiene stabile una percentuale del 25% sui tamponi fatti. La tendenza secondo i nostri esperti resterà questa fino a domenica o lunedì - ha detto il presidente Toti - quando ci aspettiamo una decrescita più sensibile, a patto che tutti restino in casa e continuino a fare il proprio dovere. Poco fa ho firmato ordinanza che chiede ai sindaci di individuare eventuali zone da intercludere alla circolazione delle persone. Questo consentirà anche misure più drastiche nelle giornate di Pasqua, per le quali faremo il punto con i sindaci per cercare un bassissimo tasso di spostamenti. Sui test sierologici, siamo più avanti con quelli del mondo sanitario. Su 1659 test eseguiti nelle varie Asl più circa 2000 da San Martino. A San Martino il tasso è sotto il 3%, per le varie Asl complessivamente oscillano al di sotto del 5%. Siamo a circa 2000 tamponi invece nelle Rsa: su questi avremo risultati più significativi la prossima settimana. Grazie anche alla categoria dei donatori che ci fornirà un campione per comprendere la diffusione del virus nella nostra regione".

"Ho firmato anche l'ordinanza che consente il cosiddetto Test Drive - ha aggiunto - che velocizzerà la doppia campionatura che serve ai guariti a domicilio per tornare alla loro vita normale. L'ultima cosa che vorrei dire è che sono arrivate circa 3 milioni di mascherine chirurgiche. La distribuzione sarà fatta al mondo della sanità, Rsa e pubbliche assistenze che hanno la precedenza su tutto, poi circa 750mila al mondo del lavoro. Due milioni invece verranno impacchettati in buste di qualche unità e verranno diffuse fra tutta la popolazione attraverso più canali che renderemo noti lunedì. Saranno o i sindaci o farmacie ed edicole aperte a diffonderle fra tutta la popolazione".