Ventimiglia presenta nuova passerella sul Roya da 4,6 milioni

di Redazione

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Lunga 140 metri, sostituirà quella abbattuta da una tempesta

Ventimiglia presenta nuova passerella sul Roya da 4,6 milioni

Sarà lunga 140 metri per due metri e settanta centimetri di larghezza; costerà circa la metà di quella progettata in precedenza (da 8,4 a 4,6 milioni circa) e sarà realizzata in acciaio corten. Si tratta della nuova passerella sul fiume Roya, che collega il centro moderno a quello storico di Ventimiglia, il cui progetto è stato presentato stamani alla presenza del sindaco della città di confine, Flavio Di Muro, con i progettisti Sabatino Tonacci (Exa Engineering) e Simone Moggia (Kk Architetti). La vecchia passerella era stata abbattuta dalla Tempesta Alex, nell'ottobre 2020, e l'attuale amministrazione ha deciso di rivedere il progetto approvato dall'ex sindaco Gaetano Scullino, per ridurre costi e impatto.

"Abbiamo lavorato qualche mese e finalmente siamo arrivati - ha affermato Di Muro -. Credo di interpretare al meglio quello che è il desiderio dei ventimigliesi e dei turisti. Abbiamo cercato anche di aggiungere qualche innovazione di design; visto che spendiamo soldi pubblici vogliamo cercare di creare anche un'attrattiva turistica su questa passerella, in modo tale che qualcuno possa percorrerla o scattare qualche selfie".

Sulla copertura dei costi: "Lavorerò con gli enti sovraordinati, per spiegare che questa non è la passerella di Flavio Di Muro, di una maggioranza o di una parte politica: è l'opera pubblica di interesse primario dei cittadini di Ventimiglia e quindi confido anche in una compartecipazione".

I progettisti hanno illustrato i tratti salienti del progetto: "La nuova passerella - ha detto Tonucci - si differenzia rispetto a quella precedente per l'inserimento della pila centrale che ha consentito di ridurre l'altezza del ponte da cinque metri a due metri e cinquanta centimetri e soprattutto l'impatto sui due argini, in quanto i carichi che solleciteranno gli appoggi sono nettamente inferiori". Sugli aspetti architettonici e paesaggistici: "Possiamo dire, che viene mantenuta l'idea iniziale, che faceva parte anche della soluzione precedente per quello che riguarda il concetto di unitarietà paesaggistica - ha affermato Moggia -. E' prevista una illuminazione con delle strip led su entrambi i lati, in tutta la lunghezza del camminamento della passerella a livello di pavimento, e per i raccordi verrà integrata ai corrimani delle ringhiere sui lati stradali un'altra strip led; quindi avremo dei segna passo sulla parte dei parapetti chiusi, lato fiume".