Vado Ligure: terminal container, scongiurato sciopero

di Redazione

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Piacenza: "Soddisfatti per la soluzione raggiunta in tempi rapidi"

Vado Ligure: terminal container, scongiurato sciopero

Scongiurato lo sciopero dei lavoratori del Container terminal di Vado ligure, il primo dalla sua entrata in funzione, che avrebbe bloccato l'attività per tre giorni, dal 15 al 17 gennaio. L'incontro convocato a Savona dal commissario dell'Autorità di sistema portuale del Mar ligure Occidentale Paolo Piacenza con Vado Gateway, l'azienda che gestisce il terminal, Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e l'Unione industriali di Savona, ha portato ad un accordo e alla revoca della protesta.

"Siamo soddisfatti che il tavolo abbia consentito di raggiungere in tempi rapidi una positiva conclusione della vertenza insorta conciliando le richieste dei lavoratori con la piena operatività del terminal Vado Gateway - commenta Piacenza -. Lo sviluppo delle operazioni portuali e delle tematiche occupazionali sono al centro dell'agire dell'ente e tavoli come questo consentono di guardare ancora con maggior ottimismo allo sviluppo dei nostri porti".

Dall'incontro sono arrivate risposte positive sull'adeguamento salariale chiesto dai sindacati. Ai dipendenti andranno 10 euro in più al giorno per le giornate di flessibilità (circa 60 euro al mese) e per i cambi turno ci sarà un aumento da 20 a 40 euro. Risposte positive anche sulla costruzione di un accordo quadro relativo alla formazione e sulla revisione dell'inquadramento contrattuale per alcune figure. L'Adsp si è impegnata anche ad approfondire il tema della "promiscuità", cioè l'utilizzo di personale operativo in comune fra il Container terminal di Vado ligure e l'adiacente Refeer Terminal che fa capo allo stesso azionista.