Toninelli: "La revoca della concessione ad Autostrade sarà per tutta la rete"

Autostrade per l'Italia si sarebbe dimostrata incapace di gestire il bene pubblico avuto in concessione. Partono da questo assunto le dichiarazioni del ministro Danilo Toninelli che è tornato a parlare della possibilità di revoca della concessione. "Il Movimento 5 Stelle - ha detto il ministro delle infrastrutture - ritiene che, essendo venuto meno totalmente il rapporto di fiducia nei confronti di un concessionario che si è dimostrato incapace di gestire un bene pubblico, questo deve portare ad una evidente revoca della concessioni perché le relazioni fanno capire come il modello manutentivo applicato sul Ponte Morandi a Genova sia lo stesso applicato su tutti i 3mila chilometri. La revoca delle concessioni riguarda l'intera rete concessa". "Abbiamo avuto modo in questo fine settimana di leggere nel dettaglio tutte le 62 pagine del parere tecnico di una commissione tecnico-giuridica dello Stato in appoggio al mio ministero - ha detto ancora Toninelli - e questa relazione dice una cosa chiara: ci sono le condizioni per un grave inadempimento sia degli obblighi giuridici della custodia del bene dato in concessione, sia dell'obbligo di restituzione.Tu concessionario devi custodire il bene, fargli manutenzione e devi custodirlo com'era prima. Aspi non è in grado di gestire la rete autostradale perché ha fatto crollare un ponte causando 43 morti".