Sono partiti i lavori per la nuova stazione di Bergamo

di Redazione

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Previsto raddoppio linea per Ponte San Pietro

Sono partiti i lavori per la nuova stazione di Bergamo

Al via oggi la realizzazione della nuova stazione ferroviaria di Bergamo, futuro hub di riconnessione urbana e mobilità sostenibile, nel cui progetto rientra anche il raddoppio dei binari della linea Ponte San Pietro-Bergamo. Rete Ferroviaria Italiana, capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane e committente dell’opera, ha affidato alla società di ingegneria Italferr di FS la direzione dei lavori. Gli interventi per il nuovo piano regolatore della stazione di Bergamo e per il potenziamento infrastrutturale del collegamento con Ponte San Pietro ammontano a circa 460 milioni di euro, in parte finanziati anche da fondi PNRR. L’attivazione è prevista per dicembre 2026.

Presenti all’avvio dei lavori Matteo Salvini, Vicepresidente del Consiglio dei ministri e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Claudia Terzi, Assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche di Regione Lombardia, Giorgio Gori, Sindaco Comune di Bergamo, Gianpiero Strisciuglio, Amministratore Delegato e Direttore Generale RFI e Marco Giovanni Piuri, Amministratore Delegato di Trenord.

“Questi interventi rappresentano un altro passo importante per tutta la Lombardia e l’Italia, stiamo recuperando anni perduti. Le infrastrutture sono la spina dorsale del Paese e la Lombardia, come locomotiva, ha bisogno di più treni” ha dichiarato il Ministro Salvini a margine della cerimonia di avvio dei lavori.

In particolare, le opere prevedono la realizzazione della nuova stazione ferroviaria di Bergamo, l’adeguamento della fermata di Bergamo Ospedale e della stazione di Ponte San Pietro, la realizzazione della nuova fermata di Curno e il raddoppio dei binari tra Bergamo e Curno. Prevista inoltre la soppressione dei 4 passaggi a livello esistenti sulla linea ferroviaria, con la contestuale realizzazione di opere sostitutive come sottoattraversamenti carrabili e ciclopedonali. Gli interventi garantiranno una migliore mobilità nel bacino bergamasco e un incremento della capacità della linea a beneficio dei collegamenti regionali tra Bergamo, Monza e Milano e tra Bergamo e Lecco nonché un incremento delle corse innalzando al tempo stesso gli standard di qualità del servizio ferroviario, con particolare riferimento al traffico pendolare. La nuova fermata di Curno consentirà di ampliare il bacino di utenza e di garantire maggiore accessibilità al trasporto ferroviario mentre il potenziamento della fermata di Bergamo Ospedale permetterà di raggiungere il polo sanitario anche agli utenti della linea Lecco-Bergamo. Gli interventi riguarderanno anche la stazione di Ponte San Pietro dove sono previsti l’adeguamento dei marciapiedi e la realizzazione di un nuovo sottopasso pedonale.

La nuova stazione ferroviaria di Bergamo, prevedendo spazi per i viaggiatori più ampi e calibrati sul futuro bacino di utenza e due nuovi attraversamenti pedonali di alta qualità architettonica e urbana, diventerà il fulcro funzionale di un importante sistema organico di trasporto e di mobilità cittadina, sia per le sue funzioni legate al trasporto ferroviario e di sviluppo intermodale con interscambio ferro-gomma, sia per il suo ruolo in ambito urbano con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale con nuove aree verdi e alberature. La nuova stazione di Bergamo e il raddoppio della linea Ponte San Pietro-Bergamo si inseriscono nel più ampio piano degli interventi di potenziamento del nodo ferroviario di Bergamo che comprende anche la realizzazione del nuovo collegamento con l’aeroporto di Bergamo-Orio Al Serio, parte integrante delle strategie previste dal piano industriale del Gruppo FS Italiane finalizzate a favorire l’intermodalità tramite il collegamento ferroviario dei principali aeroporti del Paese.

La nuova stazione ferroviaria di Bergamo e il raddoppio della linea Bergamo Ponte San Pietro sono tra le opere strategiche del progetto Cantieri Parlanti, un’iniziativa del Gruppo FS (con le società RFI e Italferr), condotta in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, le imprese coinvolte nei lavori e, laddove presenti, con i Commissari Straordinari di Governo. I cantieri del Polo Infrastrutture del Gruppo FS “parlano” un linguaggio semplice, trasparente e immediato, condiviso con i territori, per raccontare la loro storia e la loro mission e per rendere i cittadini e gli stakeholder più consapevoli e aggiornati sull’importanza delle opere in corso. Un’operazione di trasparenza, oltre che di informazione, per illustrare i vantaggi dell’opera e fornire dati aggiornati attraverso pannelli collocati all’interno dei cantieri, ma sempre ben visibili alla cittadinanza e a chi transita sulle linee e sulle strade limitrofe ai cantieri. I Cantieri Parlanti comunicano anche tramite una pagina dedicata alle opere strategiche, aggiornata sull’avanzamento delle attività. Verranno, infine, organizzate iniziative ad hoc che trasformano i cantieri in veri hub di comunicazione, aperti al pubblico esterno (cittadini, associazioni, studenti, ecc) per favorire momenti di confronto sulle trasformazioni che intere aree urbane vivono e vivranno grazie all’opera in corso.