Pivetti (Assoferr): "Benvenuta De Micheli, ora serve discontinuità"

di Pietro Roth

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"Sui trasporti 15 mesi di immobilismo, diamo una svolta"

Pivetti (Assoferr): "Benvenuta De Micheli, ora serve discontinuità"
“Benvenuta Paola De Micheli alle Infrastrutture e Trasporti. Una donna equilibrata e competente che speriamo saprà dare risposte concrete alle urgenze del settore ferroviario” Cosi in una dichiarazione la presidente di Assoferr, l’associazione degli operatori ferroviari ed intermodali, Irene Pivetti. “Nel momento in cui l’Italia soffre una ormai insostenibile insufficienza dell’infrastruttura ferroviaria, nonostante gli sforzi di RFI, risultato di una deprecabile programmazione alterna e non coordinata dei precedenti governi, di fronte all’irrimandabile esigenza di agganciare lo sviluppo di mercati più efficienti del nostro, europei ed extraeuropei, innanzitutto quelli asiatici, Assoferr chiede al nuovo ministro una vigorosa azione per il rilancio del trasporto ferroviario delle merci, oltre che dei passeggeri, cosi da dare al nostro sistema industriale il respiro strategico di cui ha bisogno. “Bisogna dare un segno concreto di discontinuità rispetto all’immobilismo degli ultimi 15 mesi, ma anche dimostrare coi fatti, al di là di facili slogan, la consapevolezza di quanto il trasporto ferroviario sia in realtà più razionale, economico ed ecologico di qualsiasi altro mezzo di trasporto. L’imminente revisione dei corridoi europei, la via della seta, devono vedere l’Italia protagonista, finalmente fuori dall’irrilevanza a cui si è da troppi anni condannata, mancando a tutti i tavoli di negoziazione importanti. “Assoferr è pronta a fare la sua parte, in rappresentanza delle imprese del cargo ferroviario, sul piano nazionale ed internazionale. Ci auguriamo – conclude Irene Pivetti – di trovare nel nuovo ministro un interlocutore attento e reattivo, per portare insieme, anche grazie al nostro contributo come associazione, l’Italia fuori dal pantano. Non c’è altro tempo da perdere”.