Liguria, nel 2023 meno incendi boschivi ma più lupi. I carabinieri forestali: "Animali con un duplice effetto positivo"

di Filippo Serio

Particolare attenzione alla tutela della fauna e della flora

Presentato oggi il bilancio di un anno di controlli da parte del comando regionale dei Carabinieri forestali. Sono stati ben 20.679 i controlli effettuati con 7192 persone controllate. 670 gli illeciti penali perseguitati, 612 le persone denunciate, 2 arresti e 130 sequestri.

Mentre sul fronte degli illeciti amministrativi i numeri crescono: 1118 illeciti, 37 sequestri, 1021 persone sanzionate per un totale di 1.345.216 euro di multe comminate. La tutela del territorio ha visto tre realtà principali analizzate: discariche e rifiuti con 2987 controlli, 148 reati perseguiti e 217 illeciti amministrativi. Inquinamento: 249 controlli, 20 reati perseguiti e 49 illeciti e il contrasto agli incendi boschivi con 748 controlli, 114 reati e 50 persone denunciate.

"Numeri sostanzialmente in linea con quelli che sono stati i risultati dell'attività operativa degli anni scorsi - ha spiegato il colonnello Chiavacci, comandante regionale Carabinieri forestali -. In Liguria inoltre è particolarmente importante il fenomeno degli incendi boschivi. Per le caratteristiche climatiche, vegetazionali e morfologiche in questo territorio si sviluppano frequentemente incendi sia di tipo estivo sia di tipo invernale ed è stata svolta una intensa attività di prevenzione e regressione degli illeciti con risultati importanti. Un fenomeno che possiamo definire in miglioramento".

Particolare attenzione infine alla tutela della fauna e della flora. L'Arma nel 2023 ha svolto in Liguria 3.665 controlli, rilevando 124 reati con 69 persone denunciate, 63 sequestri e 385 violazioni amministrative contestate per oltre 220.000 euro. Sono stati effettuati 131 controlli per maltrattamenti, 1.318 interventi antibracconaggio e di tutela della fauna, 12 missioni per il contrasto alla proliferazione di specie invasive e non autoctone.