Gudmundsson: il Genoa non molla, ma la Fiorentina alza l'offerta

di Giampiero Timossi

2 min, 54 sec

Ore decisive per la trattativa. Intanto domani l'islandese (come tutta la squadra) raggiunge già Firenze

Gudmundsson: il Genoa non molla, ma la Fiorentina alza l'offerta

Per Albert Gudmundsson è un pressing a tuttocampo: ad alzare il baricentro della manovra è la Fiorentina, che nella notte ha deciso di poter presentare una nuova offerta per l’attaccante islandese del Genoa. Cifra che non arriverebbe ancora alla valutazione ritenuta accettabile dal club rossoblù, ma che di fatto sarebbe più vicino a quei 30 milioni ritenuti dai 777 imprescindibili per portare avanti un’eventuale cessione. Il Genoa dunque aspetta, sta a guardare, non ha mai messo il giocatore sul mercato (e questo è lecito ricordarlo), ma ha deciso di ascoltare le proposte arrivate a Villa Rostan, quartier generale del Grifone. Gudmundsson anche questa mattina, ovviamente, si è allenato con la squadra, agli ordini del tecnico Alberto Gilardino. E l’islandese partirà domani mattina alla volta di Firenze, ma come tutti i compagni di squadra, perché il Genoa ha deciso di anticipare di due giorni il ritiro, preparando la partita di Empoli nel capoluogo toscano, anche per ovviare almeno in parte ai lavori “straordinari” di rifacimento dei campi d’allenamento del centro sportivo Signorini. Insomma, una pura casualità che comunque faciliterebbe solo logisticamente un passaggio definitivo dell’attaccante a Firenze, perché è chiaro che questa trattativa debba concretizzarsi al più tardi nella mattinata di domani, per completarsi anche burocraticamente entro le ore 20.

Insomma, il tempo stringe, il Genoa fa muro (“non meno di 30 milioni subito”) e chi non vuol mollare sembra invece la Fiorentina. Un’eventuale cessione di Gudmundsson, dopo quella recente di Dragusin, può sicuramente creare perplessità nelle opinioni dei tifosi, ma va detto che l’arrivo in prestito di Vitinha, l’acquisto del giovane attaccante Ankeye e il riscatto (oltre 7 milioni) di Malinovskyi dimostrano ancora una volontà forte di investire e (anche) una certa capacità di reinvestire.

Gudmumdsson era arrivato al Genoa nel mercato di gennaio 2021, dopo una prima fase di inevitabile ambientamento, è esploso l’anno scorso in serie B, ma soprattutto si è consacrato in questo campionato, realizzando già 9 reti e diventano al momento il principale valore aggiunto nel gioco costruito con straordinaria lucidità ed efficacia dal tecnico Gilardino. Prelevato dagli olandesi dell’Az Alkmaar per meno di 2 milioni, scoperto da Spors, responsabile tecnico dei 777, oggi un’eventuale cessione di Gudmundsson rappresenterebbe anche una vera plusvalenza di oltre 25 milioni. E il trasferimento da Genova a Firenze rappresenterebbe anche un ottimo affare economico per il giocatore, con una proposta d’ingaggio che sarebbe triplicata rispetto all’attuale stipendio.

Una valutazione che, senza retorica e senza cedere alla banale tentazione di parlare di “mercimonio”, un professionista del calcio  che a giugno compirà 27 anni ha il diritto di prendere in considerazione. Ed è anche di questo dettaglio che ieri i dirigenti delle due squadre hanno parlato con i fratelli Giuffrida, gli agenti che curano gli interessi del giocatore, impegnati in una frenetica giornata di colloqui e incontri sull’asse Genova-Milano-Firenze.

Intanto sembra defilarsi il Sassuolo (che era pronto a offrire 16 milioni) e gli inglesi del West Ham (già arrivati a 24), così il braccio di ferro sembra rimanere attivo solo tra Genoa e Fiorentina. Ultime ore, poi si vedrà se per il Genoa sarà davvero Good Bye Gudmundsson o se ci sarà ancora la possibilità di scrivere con il campione venuto dal freddo altre pagine felice sotto il caldo abbraccio della Gradinata Nord.