Genova, "Wall of Dolls" organizza a de Ferrari flash mob nella giornata contro la violenza di genere

di Carlotta Nicoletti

Jo Squillo:"Serve aiutare e fare un cambiamento culturale"

Molte le iniziative contro la violenza di genere a Genova il 25 novembre, anche "Wall of Dolls-Il muro delle bambole" ha partecipato con un flash mob che ha visto le volontarie indossare cappellini rosa per essere riconoscibili.

Presente anche la conduttrice Jo Squillo che è salita sul palco e ha ricordato l'importanza della ricorrenza e di quanto sia importante l'unione in questo momento per contrastare la violenza sulle donne: "E' importante non solo il 25 novembre quello che fanno tutte le donne che lavorano per Wall of dolls. Serve aiutare e fare un cambiamento culturale, sono già 10 anni che lo diciamo. Bisogna farlo tramite scuole e ragazzi. Non siamo bambole e non siamo oggetti noi donne, non possiamo essere governate dall'uomo, abbiamo la possibilità di scegliere. Serve aiutare le donne sopravvissute e quelle uscite dalla violenza. Ci sono leggi ma bisogna farle applicare. La legislazione deve capire che quando le donne sono vittime di violenza  devono ricostruire la loro vita e identità. ci sono molte cose che dobbiamo fare, quindi uomini e donne di buona fede agite".

Anche Barbara Bavastro, la coordinatrice regionale di Wall of Dolls ha commentato: "L'iniziativa di oggi è un appuntamento fisso per presentare la nostra associazione e quello che fa sul territorio con le volontarie che sono attive 360 giorni l'anno".