Genova, tunnel subportuale: firmato in Prefettura protocollo di legalità

di Redazione

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Sindacalisti soddisfatti per l'intesa che tutela i lavoratori dell'importante cantiere

Genova, tunnel subportuale: firmato in Prefettura protocollo di legalità

Alla presenza dei ministri alle Infrastrutture e agli Interni, questa mattina i sindacati confederali dell’edilizia e Aspi, committente per la realizzazione del nuovo tunnel sub-portuale di Genova, hanno siglato un importante Protocollo sulla Legalità che tuteli i lavoratori impiegati per la realizzazione dell’opera.

“Il Protocollo firmato questa mattina rappresenta la continuazione di un percorso a tutela dei lavoratori già sperimentato su grandi opere come il Terzo Valico, il Ponte San Giorgio o la nuova Diga Foranea – afferma Mirko Trapasso, Segretario Generale della Feneal Uil Liguria – il protocollo definisce quello che sarà l’impianto di regole che le imprese impiegate nella costruzione del tunnel sub-portuale dovranno rispettare: tutela dell’occupazione e dei diritti dei lavoratori di appalti e sub appalti, sicurezza sul lavoro, rispetto della legalità, formazione e applicazione corretta del contratto dell’edilizia sono tra gli elementi qualificanti dell’intesa. Il recente e terribile episodio di Firenze è una tragedia che non vogliamo ripetere: la pietra miliare su cui fondare questa infrastruttura chiave per Genova deve essere la massima sicurezza per chi la costruirà” conclude.

"Siamo molto soddisfatti di questo testo che contiene strumenti a tutela degli edili che presteranno la loro attività in questa imponente opera infrastrutturale” così Federico Pezzoli Segretario Generale Fillea Cgil Genova e Liguria a margine dell’incontro. Il Protocollo, siglato tra Prefettura, Autostrade per l’Italia S.p.A. e sindacati confederali degli edili garantisce l’applicazione dei contratti di lavoro sottoscritti dalle organizzazioni sindacali confederali e precisi strumenti a tutela di salute e sicurezza sul lavoro “Il protocollo prevede la costituzione di una banca-dati informatica nella quale sono raccolte informazioni e dati sui soggetti che intervengono a qualunque titolo nella realizzazione dell’opera, la verifica delle condizioni di sicurezza dei cantieri e il rispetto dei diritti dei lavoratori impiegati – aggiunge Pezzoli – grazie al protocollo sarà effettuato il monitoraggio capillare della forza lavoro presente in cantiere e quello sui flussi di manodopera in qualsiasi modo organizzata ed eseguita”. Secondo la Fillea Cgil il protocollo sarà un argine alle infiltrazioni malavitose, pericolo sempre presente nella costruzione delle grandi opere. Protocolli di legalità analoghi sono stati siglati per la costruzione della diga foranea, del ribaltamento a mare di Fincantieri e per la realizzazione Terzo Valico.

"Il Protocollo di Legalità sul Tunnel Subportuale firmato oggi in Prefettura rappresenta la continuazione di un percorso a tutela dei lavoratori già sperimentato su grandi opere come il Terzo Valico, il Ponte San Giorgio e la Diga Foranea di Genova - spiega Andrea Tafaria, Segretario Generale Filca Cisl Liguria - “Il protocollo definisce quello che sarà l’impianto di regole alle quali le imprese che lavoreranno nella costruzione dell’opera dovranno attenersi: tutela dell’occupazione e dei diritti dei lavoratori di appalti e sub appalti, sicurezza sul lavoro, formazione e applicazione corretta del contratto dell’edilizia sono tra gli elementi qualificanti dell’intesa. Di particolare rilevanza anche la costituzione del “Tavolo di monitoraggio dei flussi di manodopera”  per contrastare le possibili infiltrazioni della criminalità organizzata, un tavolo nel quale la Filca Cisl Liguria sarà presente e farà la propria parte.  In particolare il tavolo si occuperà di individuare le azioni con le quali definire le procedure di reclutamento di massima trasparenza, a garanzia non solo di lavoratori e imprese virtuose, ma più in generale di tutta la collettività”,