Genova, premiati i progetti per il waterfront di Chiavari. Bucci: "Costituiscono un’opera innovativa e fondamentale per il territorio del Tigullio"

di Carlotta Nicoletti

Il primo premio, del valore di 52mila euro, è stato assegnato al gruppo coordinato dall’architetto Matteo Paronuzzi

Nel corso di una cerimonia tenutasi nella Sala Consiglio di Palazzo Doria Spinola, il Sindaco metropolitano Marco Bucci ha consegnato i riconoscimenti ai progettisti che hanno partecipato al concorso internazionale di idee promosso da Città Metropolitana di Genova e dal Comune di Chiavari per la riqualificazione del Waterfront di Chiavari. Il concorso prevedeva la realizzazione di opere di rigenerazione urbana, mobilità sostenibile e nuovo "polo scolastico".

“I progetti che oggi stiamo premiando, e per i quali mi congratulo con i team vincitori, relativi alle strutture del nuovo polo scolastico del Waterfront di Chiavari, costituiscono un’opera innovativa e fondamentale per il territorio del Tigullio oltreché per tutta l’area della città Metropolitana che gravita sul Levante. Per quanto riguarda il progetto vincitore, la commissione è stata impressionata dall’armonia con cui l’opera si inserisce nel contesto urbano e ambientale. Un’architettura originale senza per questo rinunciare alla innovazione pedagogica. Così come si sta facendo anche per il capoluogo con le opere già in realizzazione, vogliamo costruire strutture che a medio-lungo termine restituiscano spazi aperti, siano ben dimensionate oltre che fruibili, e che possano favorire l’interazione sociale” ha dichiarato il sindaco metropolitano Marco Bucci.

“Il nuovo polo scolastico rappresenta un progetto di fondamentale importanza per Chiavari. È necessario investire nel futuro dei nostri ragazzi con nuovi e adeguati spazi, anche alla luce degli ultimi fatti di cronaca locale - afferma il sindaco Federico Messuti - Come Comune abbiamo messo a disposizione l’area di Colmata che verrà riqualificata e resterà pubblica e fruibile tutto l’anno. Un grande risultato per la nostra città e per tutti gli studenti del comprensorio che potranno finalmente frequentare uno spazio moderno, affacciato sul mare e collegato al centro cittadino.”

Il primo premio, del valore di 52mila euro, è stato assegnato al gruppo coordinato dall’architetto Matteo Paronuzzi, con il progetto “Le ali unite dall’agora centrale abbracciano la città”. Le motivazioni sono: “Le diverse funzioni richieste dal bando sono contenute in un unico complesso edilizio radiocentrico, articolato in modo da definire spazi verdi aperti su tutto il perimetro dell’area. Al centro dell’edificio si trova una piazza dotata di copertura apribile. Il progetto è di livello qualitativo elevato”.

Il secondo premio, del valore di 8mila euro, è stato conferito al team guidato dall’architetto Paolo Salami, che ha proposto un progetto intitolato “Il polo scolastico, l'arena del mare e il giardino mediterraneo". Queste le motivazioni del premio: “Gli edifici scolastici sono costituiti da quattro corpi principali orientati verso il mare e organizzati lungo uno spazio centrale ribassato. Tra il complesso scolastico e il mare viene inserito un parco. Il progetto affronta razionalmente il rapporto con il contesto urbano gestendo in modo intelligente e sensibile le volumetrie necessarie al complesso scolastico.”

Il terzo premio, anch’esso del valore di 8mila euro, è stato attribuito al gruppo capitanato dall’architetto Eleonora Conte, che ha elaborato un progetto definito: “Nel campus microspazi protetti e connessi”. Il premio è stato ricevuto con le seguenti motivazioni: “Il complesso scolastico è variamente articolato attorno a spazi aperti e chiusi occupando una porzione consistente della superficie disponibile e definendo un nuovo fronte urbano rivolto alla città. La progettazione è concentrata prevalentemente sull’edificio che sviluppa in modo compiuto le esigenze delle funzioni scolastiche con soluzioni in parte innovative nel rapporto tra spazi esterni e spazi interni”.

La commissione ha espresso, inoltre, apprezzamento sul progetto, presentato dal gruppo coordinato da Aldo Bottini ritenendolo meritevole di menzione con le seguenti motivazioni: “Il progetto, pur proponendo un volume di notevole impatto adiacente alla città, definisce un’interessante soluzione di raccordo tra il tessuto urbano, il fronte mare e il parco nel quale sono collocati i servizi”.

Il concorso ha visto la partecipazione di 25 idee progettuali presentate per ridisegnare il waterfront urbano di Chiavari e riconnettere la città al mare, ricucire le relazioni urbane, integrarsi con altri progetti e rispondere alle esigenze di spazi degli istituti superiori cittadini.