Fai Liguria, il segretario generale Tiezzi sui cantieri autostradali: "Accordo chiuso: cashback rinforzati e indennizzi forfetizzati"

di Lorenzo Aluigi

"I cantieri sono un problema di tutti gli utenti, ovviamente pesano di più su chi vive il trasporto"

"Siamo molto soddisfatti per i contenuti dell'incontro finalizzato a dare risposte agli autotrasportatori- ha commentato il Presidente di Fai Conftrasporto Paolo Ugge' - Aver proclamato il fermo dell'autotrasporto in Liguria senza elementi concreti è stata una boutade che in pochi hanno capito anche all'interno del nostro settore."

Nella giornata di ieri Fai Liguria aveva espresso il suo punto di vista e lo ha ribadito oggi dopo la riunione che si è svolta alla presenza di Regione Liguria, Comune di Genova, Autorità Portuale e ASPI.

Si sono confermate non fondate le notizie  paventate da qualcuno sulla presunta distrazione di risorse per il progetto del tunnel portuale.

Lo stanziamento di una parte dei 180 milioni agli autotrasportatori, come rimborso per i gravi danni causati dai cantieri nell'intero nodo autostradale di Genova, non solo non è in discussione, ma sono stati stanziati anche 60 milioni dal fondo nazionale, più altri circa 40 dalle eccedenze del cashback nazionale per ristori.

Queste risorse, è emerso dalla riunione, saranno estese anche ai quegli autotrasportatori che lavorano nella tratta Sestri Levante-Vado Ligure.

"Per questo un ringraziamento va all'Amministratore di Aspi Tomasi, al Presidente di Regione Toti, al Sindaco Bucci e a Signorini Presidente di Adsp per aver predisposto un incontro utile e concreto alle esigenze del comparto. - ha spiegato il segretario di Fai Liguria Gianfranco Tiezzi - Come Fai Liguria abbiamo ribadito la necessità di ulteriori risorse per il settore, penalizzato dai continui disagi sulla rete viaria della Liguria, e abbiamo chiesto espressamente a Aspi l'urgenza del riconoscimento dei ristori che sta accumulando ritardi evidenti penalizzando migliaia di aziende. Siamo certi che il buon senso debba sempre prevalere e che prima di proclamare fermi dell'autotrasporto ci sia bisogno di condivisione e di un bagno di realtà, ne va della credibilità agli occhi dell'opinione pubblica di tutta la nostra filiera."

Click al video per l'intervista a Gianfranco Tiezzi