Coronavirus, tutte le misure di Regione Liguria

di Redazione

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Percorsi territoriali, punti di accesso, laboratori di riferimento: la task force ligure si organizza così

Coronavirus, tutte le misure di Regione Liguria

A seguito dello stato di emergenza deliberato dal Consiglio dei ministri, in relazione al Coronavirus, arriva la risposta della nostra regione. La task force ligure, coordinata da Alisa e composta dal Diar emergenza-urgenza, dal responsabile emergenza-urgenza 118, dai direttori delle Malattie infettive e Igiene e Sanità pubblica, dai direttori sanitari, insieme ai pediatri e ai medici di Medicina generale, è in costante collegamento con le autorità competenti del ministero della Salute per aggiornare, in tempo reale, l’evoluzione del quadro epidemiologico.

Sono stati definiti e condivisi i percorsi territoriali, di presentazione al sistema di emergenza-urgenza e inter- e intra-aziendali di possibile accesso di caso sospetto, in particolare, sono stati approfonditi aspetti come i punti di accesso (aeroporto/porto, ambulatorio MMG e PLS, domicilio ecc.) e accesso al sistema emergenza-urgenza, i trasporti territoriali, la centralizzazione del paziente per la verifica della definizione di caso sospetto, la centralizzazione dei campioni sul laboratorio di riferimento regionale (che è quellio del San Martino di Genova).

Sono stati inoltre identificati sul territorio i reparti di malattie infettive per Azienda/Area ottimale: per Asl 1 l'ospedale di Sanremo, per Asl 2 l'ospedale di Savona; per Area Metropolitana Genovese e Asl4 il Policlinico San Martino con il coinvolgimento del Gaslini per i pazienti pediatrici; per Asl 5 l'ospedale della Spezia.

Per quanto riguarda il paziente pediatrico (<14 anni), è prevista la centralizzazione sull’intero territorio regionale del paziente-caso sospetto presso il reparto Malattie Infettive dell’Istituto Gaslini, compatibilmente con le condizioni cliniche.