'Voci nell'ombra', dal 27 novembre al 3 dicembre a Genova e Savona torna il Festival del Doppiaggio

di Filippo Serio

Edizione numero 24 dedicata alle grandi voci di Michele Kalamera e Dario Penne

Dal 27 di novembre e fino al 3 dicembre tra Genova e Savona si svolgerà la 24° edizione di 'Voci nell'Ombra', il Festival Internazionale dedicato al doppiaggio. L'appuntamento di quest'anno è dedicato a due grandi voci del doppiaggio italiano, Dario Penne, doppiatore fra gli altri di Anthony Hopkins, e Michele Kalamera, che ha prestato la voce ad attori come Clint Eastwood.

Da lunedì un ricco programma che termina domenica con la consegna degli anelli d'oro come premi alla carriera.

Il Festival è sostenuto da MiC – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, Regione Liguria, SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, Nuovo IMAIE, Fondazione Agostino De Mari, Quidam - azienda savonese con un’esperienza quarantennale nella lavorazione del vetro piano, Comune di Savona, BPER: Banca, Artis Project, Voxyl Voce Gola, Tiziana Lazzari Medicina Antiaging & Chirurgia Estetica. Si avvale della collaborazione di Palazzo Ducale.  Per VOCI ALLA RIBALTA ha il sostegno di Comune di Genova, Genova Città dei Festival, Iren e Coop.  


«Voci nell’Ombra – afferma Jessica Nicolini coordinatrice delle politiche culturali in Regione Liguria si avvia a festeggiare le nozze d’argento essendo arrivato alla 24° edizione. Dopo tutti questi anni il Festival si conferma un punto di riferimento del settore, essendo stata la prima manifestazione dedicata al doppiaggio in Italia. Una manifestazione che abbraccia sempre più il nostro territorio da Savona a Genova, concludendosi a Palazzo Ducale. La certificazione di un radicamento che quest’anno fa il pieno con il riconoscimento ad artisti genovesi come Mario Cordova, attore e doppiatore, tra gli altri, di Richard Gere, William Dafoe, Jeremy Irons e Patrick Swazy in Ghost oltre che Amedeo Torre uno dei protagonisti della seconda stagione della serie Mediaset “Le tre rose di Eva” su Canale 5 ed Enzo Paci, protagonista, tra l’altro della serie Blanca sulla Rai girata in Liguria che riceve il premio alla “Voce più genovese”. Regione Liguria sostiene convintamente questo Festival con l’obiettivo di continuare a fare rete, come ha fatto anche con il mondo della scuola dando la possibilità agli studenti di confrontarsi con il mondo del doppiaggio e con le nuove esigenze dell’accessibilità. Quest’anno in particolare “Voci nell’Ombra” ha voluto dedicare attenzione alle nuove competenze del settore in ambito tecnologico e dell’intelligenza artificiale. Un festival dunque sempre in crescita con una grande attenzione alla collaborazione con le realtà universitarie e con gli studenti che nel corso della serata finale a Palazzo Ducale potranno intervistare i doppiatori».


«”Voci nell’ombra” dice Francesca Corso, assessore al Marketing territoriale e Politiche per i giovani del Comune di Genova - è stata la prima operazione italiana a valorizzare sia le eccellenze di un settore in cui la nostra nazione è riconosciuta come un modello, sia i professionisti in grado di stimolare l’immaginazione del pubblico con la propria voce. Sarà come sempre un onore, quindi, ospitare anche qui a Genova la nuova edizione del Festival e veder premiate le eccellenze del doppiaggio nel cinema, nella televisione e prodotti audiovisivi. Il Comune di Genova continuerà a sostenere questo festival che rappresenta un’opportunità di lavoro per i nostri giovani e un volano di promozione territoriale».


«Il Festival Internazionale del Doppiaggio Voci nell’Ombra - dichiara Tiziana Voarino, direttrice del Festival “Voci nell’ombra” - è un progetto complesso disegnato e cucito su una visione ampia:  coniuga le   esigenze di sostenitori autorevoli, di oltre centoventicinque realtà nazionali e internazionali che collaborano attivamente, nonché  prestando i propri palcoscenici al territorio, promuovendo  il settore di riferimento del doppiaggio,  della trasposizione multimediale e dimostrando sensibilità anche verso l’ambiente che ci circonda. Il prossimo anno compiremo venticinque anni e l’obiettivo è crescere ancora».