Uggé: "ArcelorMittal non paga gli autotrasportatori: presto stop ai rifornimenti"

di Marco Innocenti

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Poi l'appello al governo: "Batta un colpo e non si renda corresponsabile di una situazione che è ormai al limite della sopportazione"

Uggé: "ArcelorMittal non paga gli autotrasportatori: presto stop ai rifornimenti"

le incertezze intorno al destino dell'Ex-Ilva sono tante ma adesso, dopo mesi di braccio di ferro e di mancati pagamenti, gli autotrasportatori che assicurano gli approvvigionamenti ad ArcelorMittal sono davvero stufi di aspettare. L’allarme arriva da Fai-Conftrasporto, la Federazione degli Autotrasportatori Italiani, che sollevano da tempo il problema dei mancati pagamenti, e delle mancate risposte alle richieste del settore, da parte dell’azienda. 

“Come preannunciato da tempo - spiega il presidente Fai-Conftrasporto Paolo Uggè - a fronte di totale mancanza di riposte da parte di Arcelor Mittal, i fornitori annunciano che a breve non assicureranno più i servizi di trasporto indispensabili per la continuità dell’attività aziendale. Da mesi infatti Arcelor Mittal non paga le imprese di autotrasporto, che non possono più attendere. L’incertezza che, anche a causa delle possibili sentenze amministrative, mina la prosecuzione dell’attività dell’acciaieria, non deve incidere sul sacrosanto diritto di coloro ai quali, a fronte di un servizio prestato all’azienda, deve essere riconosciuto un corrispettivo. Il lavoro va pagato e nei tempi previsti”.

Di qui l’appello di Uggè al Governo perché “Batta un colpo e non si renda corresponsabile di una situazione che è ormai al limite della sopportazione”.