Turismo, Toti: "Liguria esempio di integrazione tra settori"

di Filippo Serio

Il presidente della Regione alla Bit di Milano: "Quest'anno crescita del 4%, andiamo avanti su questa strada"

"Siamo la prima regione di Italia per bandiere blu, e un'offerta ormai destagionalizzata ha fatto sì che vi siano anche l'arte, la cultura, i parchi e l'enogastronomia. Si parla tanto di integrazione tra settori: la Liguria da questo punto di vista credo che ne sia uno degli esempi più fulgidi. Il turismo, l'agroalimentare, i prodotti del nostro territorio, il pesto, la qualità del nostro vino". Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, intervenendo alla conferenza stampa 'Il turismo e la Liguria, nuovi occhi per guardare al futuro', che si è tenuta questa mattina alla Bit a Fiera Milano.

"Siamo una regione che cresce anche quest'anno del 4%, che ha saputo andare sui mercati internazionali e trovarsi clienti mentre l'inflazione rendeva più fragile la domanda interna del Paese", ha aggiunto. "Dobbiamo andare avanti per questa strada, essere in grado tutti noi di migliorare la nostra offerta, sia in termini di qualità che di quantità, dobbiamo essere sempre più capaci di integrare settori, cosa che stiamo facendo. Quest'anno abbiamo un evento al mese per promuovere territorio e sono tutti eventi nazionali".

All'incontro è intervenuto anche l'assessore al Turismo della Regione Liguria, Augusto Sartori, che ha ricordato che "nel 2023 la Liguria ha superato 16 milioni di turisti e questo vuol dire che è il numero più importante mai registrato da quando si contano i turisti nelle regioni. Abbiamo avuto un anno particolarmente positivo - ha spiegato -, in cui la Liguria ha saputo recuperare largamente questo numero con un incremento molto forte dei turisti che provengono dall'estero, con la Germania in testa a questa classifica. Nel 2023, c'è stata una forte crescita dei turisti che vengono dal Nord America in particolare dagli Stati Uniti"