Trovano un tesoro durante i lavori in casa, la ditta ne chiede metà
di Redazione
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È successo sulle alture di Pra', gli operai hanno fatto appello ad una vecchia legge
Due anni fa, sulle alture di Pra', una coppia aveva acquistato una villetta che apparteneva ad un professionista senza eredi diretti. I due avevano deciso di ristrutturare la casa ed il giardino ingaggiando una ditta per i lavori. Dopo qualche mese nel cantiere è stato ritrovato un vero e proprio tesoro fatto di lingotti d'oro, sterline d'oro e monete antiche. Dopo il ritrovamento gli operai lo avevano consegnato ai padroni di casa.
Dopo qualche tempo è però arrivata a casa della coppia una lettera con citazione in giudizio. La ditta ha cambiato idea ed esige la metà del valore del tesoro. L'avvocato della ditta, Fabio Fleres, fa appello ad una legge datata ma ancora applicabile: chi trova un tesoro sotterrato può chiederne la metà del valore al proprietario del terreno. La coppia non ci sta e si difende sostenendo di aver indicato alla ditta il punto preciso dove scavare. A decidere sarà il giudice della terza sezione di Genova, dopodiché il tesoro sarà affidato alla coppia o diviso tra le parti.
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