Toti: "Chiunque meglio di Toninelli alle infrastrutture, ma De Micheli non avrà un compito facile"

di Pietro Roth

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Rixi: "Giovanni il miglior governatore che abbiamo mai avuto, non sacrifichiamolo"

"Al di là della maggioranza politica totalmente disomogenea che lo sostiene, alcune cose sono abbastanza significative: in particolare la scelta del ministro degli Interni dopo l'èra Salvini, con l'arrivo di un prefetto che è sempre stato molto favorevole all'accoglienza diffusa dei migranti". Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti stasera a Genova commenta la lista dei ministri del Governo Conte 2. "Penso che" Lamorgese "segni una discontinuità preoccupante. I 5 stelle al dicastero degli Esteri qualche preoccupazione dopo il Venezuela la danno - ha detto ancora Toti - mentre il nuovo ministro dell'Istruzione lo ricordo solo per la tassa sulle merendine a scuola. Non mi pare un buon giorno, tutte le perplessità che c'erano prima non le hanno cancellate". http://video.telenord.it/wp-content/uploads/2019/09/totierixi.mp4 "Possiamo contare sulla punta di una mano gli italiani che avrebbero fatto peggio di Toninelli al Mit. Vedremo cosa farà il Pd che ha ospitato per anni il peggior ambientalismo del Paese e oggi si erge a paladino delle infrastrutture dopo averle bloccate a Genova in un decennio di inconcludenti dibattiti - ha aggiunto Toti - Il neo ministro De Micheli si troverà a avere un alleato che sulle infrastrutture non condivide nulla. Le auguro in bocca al lupo ma temo che abbia un cammino in salita". "Secondo me il passaggio di Di Maio dal Mise agli Esteri è dovuto all'Erasmus, avrà deciso di fare un periodo di studio all'estero, qualcosa del genere", ha spiegato Toti. RIXI "I governatori dipendono dal territorio, è chiaro che ci sono dinamiche politiche nazionali, ma dobbiamo lavorare per i liguri. Secondo me Giovanni Toti è stato il miglior presidente che abbiamo mai avuto e un progetto non può essere sacrificato sull'altare di questioni nazionali". Così il deputato e segretario ligure della Lega Edoardo Rixi stasera a Genova prende le distanze dal portavoce di Forza Italia in Parlamento Giorgio Mulè secondo cui Toti non sarà il candidato del centrodestra alle elezioni regionali in Liguria nel 2020. "Noi vogliamo che tutte le forze politiche del centrodestra si esprimano a favore in sostegno del governatore Toti - chiede Rixi - che non è espressione della Lega, ma di una coalizione. Quindi dev'essere tutta la coalizione a sostenere un progetto politico che in questi anni ha dato respiro alla Regione Liguria e deve darlo per i prossimi anni. Faccio un appello agli altri alleati a farsi sentire a rivendicare il fatto che l'esperienza continui".