Toti ai domiciliari, il giornalista Mannoni: "Mi sconsigliarono di candidarmi, mi parlarono di un 'sistema Liguria' molto forte"

di Redazione

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Il volto della tv di Stato era stato accreditato come possibile rivale del governatore uscente, prima che il centrosinistra puntasse su Sansa

Toti ai domiciliari, il giornalista Mannoni: "Mi sconsigliarono di candidarmi, mi parlarono di un 'sistema Liguria' molto forte"

"Fermo restando che è necessario essere garantisti, nel 2020 ero tra i possibili candidati governatori in lizza. Mi parlarono di un sistema Liguria che sconsigliava di tentare l'avventura, un sistema molto forte e contro il quale sarei andato a sbattere. Poi si candidò il collega Ferruccio Sansa". Il racconto, a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, è del giornalista ed ex volto di Linea Notte Maurizio Mannoni, che ne ha parlato ai conduttori Geppi Cucciari e Giorgio Lauro.

Quindi le dissero di non candidarsi perché tanto sarebbe stato impossibile vincere? "Una cosa del genere sì. Mi parlarono di un sistema di rapporti che coinvolgeva anche l'informazione, il porto, gli imprenditori. Per cui un povero disgraziato che si presentava con le sue poche forze...".