Slitta a settembre il pagamento Tari per le attività commerciali e produttive di Genova

di Antonella Ginocchio

I provvedimenti del Comune prevedono anche l'esenzione Cosap per un mese

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Il Comune di Genova ha varato una serie di iniziative a sostegno del commercio e delle attività produttive, in questo difficile  momento contrassegnato dall'emergenza coronavirus. 
Ad annunciarle sono stati l'assessore al bilancio, Pietro Piciocchi e quello al commercio, Paola Bordilli
La prima misura riguarda lo slittamento del pagamento della Tari, per le utenze non domestiche, a settembre. Sarà quindi possibile, per chi lo ritiene opportuno, saltare la rata di aprile e quelle successive  per slittare  a fine estate,  come ha evidenziato Piciocchi. L'assessore a tal proposito ha rimarcato che questa misura nell'immediato per il  Comune di Genova ”Ha un costo di circa 75 milioni di euro.
Paola Bordilli, assessore al commercio, si è soffermata in particolare sulla Cosap,  canone Occupazione Spazi e Aree Pubbliche. Il Comune ha previsto un mese di esenzione per le attività commerciali, inclusi ovviamente gli ambulanti, le edicole ed i dehors. Inoltre, quelle attività che allargano i loro spazi, lo potranno fare gratuitamente, senza pagare un sovrapprezzo di Cosap, per tutta la durata dell'emergenza.
Previsto inoltre il rimborso totale per le mancate affissioni, che erano già state prenotate