Senato, scontro Sangiuliano-Pirondini: "Senatore in conflitto di interessi", "Ministro, vota cose che non ha letto, aggressività inadeguata al ruolo"

di Redazione

Il confronto nato dalla questione dell'istituzione di corpi di ballo stabili presso le fondazioni lirico-sinfoniche

Scintille al Senato tra Luca Pirondini, senatore genovese M5S, e il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, in merito all'istituzione dei corpi di ballo presso le fondazioni lirico-sinfoniche, previsti a Firenze-Bologna e Verona-Venezia ma non in sedi come Bari, Genova, Torino e Cagliari. Un argomento che Pirondini, professore d'orchestra, ben conosce.

Pirondini richiedeva interesse anche per la sede genovese, il ministro ha fatto un'allusione alla presenza del parlamentare nel "consiglio di amministrazione" del Carlo Felice "in palese conflitto di interessi", nella replica Pirondini ha corretto Sangiuliano sulla denominazione dell'organo di gestione, per alludere a una frase infelice del ministro sul voto al Premio Strega, quando nella serata finale aveva detto "Ho ascoltato le storie espresse nei libri finalisti questa sera e sono tutte storie che ti prendono e che ti fanno riflettere. Proverò a leggerli".

"Le do una notizia - la replica di Pirondini al ministro - quello che lei chiama 'consiglio di amministrazione' si chiama 'consiglio di indirizzo', abbiamo capito che lei legge poco e vota cose che non ha letto, fare un comunicato stampa su una legge ancora da approvare è come votare un libro che non si è letto, mi spiace che lei porti sempre la sua aggressività in aula. Noi abbiamo presentato una proposta di legge, aspettiamo la vostra, senza fare una di quelle polemiche inutili che lei fa ogni volta e non sono all'altezza del ruolo che ricopre".