Santo Stefano Magra, Toti e Giampedrone sul cantiere del ponte che collegherà la località a Bolano

di Redazione

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Al sopralluogo ha partecipato anche il presidente della provincia della Spezia Peracchini

Santo Stefano Magra, Toti e Giampedrone sul cantiere del ponte che collegherà la località a Bolano

Si è svolto oggi il sopralluogo da parte del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti presso il cantiere del nuovo ponte che collegherà Santo Stefano Magra alla piana di Ceparana, nel Comune di Bolano. Un'opera infrastrutturale strategica che riveste un ruolo fondamentale nel potenziamento della rete stradale della provincia della Spezia, contribuendo a ridurre sensibilmente il traffico sulle strade e promuovendo lo sviluppo socio-economico di tutto il territorio.

Il sopralluogo odierno, al quale hanno partecipato, oltre al governatore Toti, l'assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone, il presidente della Provincia della Spezia Pierluigi Peracchini e il sindaco di Bolano Alberto Battilani, ha riguardato il primo lotto dei lavori, al quale seguirà un secondo lotto, che consentirà di collegare il nuovo ponte al raccordo autostradale della A15.


L'infrastruttura, sviluppata interamente dalla Provincia della Spezia, ha visto Regione Liguria protagonista con un finanziamento iniziale di 3 milioni di euro per anticipare una parte degli stanziamenti previsti dal bando nazionale (15 milioni e 100mila euro per il primo lotto), garantendo così l'avanzamento delle fasi operative ed esecutive nei tempi previsti. Attraverso questa sinergia, è stato possibile avviare i lavori nel maggio 2023 con completamento previsto entro il 2025.


"Proseguono i lavori per il completamento di questa arteria stradale strategica per cittadini e imprese, alla cui realizzazione Regione ha collaborato con 3 milioni di anticipo - commentano il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l'assessore alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone -. Si tratta di una infrastruttura che una volta collegata al nuovo casello autostradale porterà benefici in termini di competitività della zona industriale e logistica. Oltre a questo, il traffico sulle strade secondarie sarà alleggerito in via definitiva. Siamo a disposizione del Governo per futuri progetti di co-finanziamento su programmazioni di fondi Fsc e altri fondi strutturali che arriveranno alla nostra regione".


“Il nuovo asse infrastrutturale rappresenta un fondamentale e più funzionale collegamento fra la sponda destra e sinistra del fiume Magra - aggiunge il presidente della Provincia della Spezia Pierluigi Peracchini -. Un percorso atteso che garantirà non solo un miglioramento dell’accessibilità alla rete stradale esistente, ma anche il perfezionamento della circolazione viaria dello spezzino con percorsi esterni al tessuto urbano.

Questa nuova viabilità ha quindi una doppia valenza: decongestionare da buona parte del traffico, compreso quello di mezzi pesanti, le viabilità urbane di più aree e quella di interconnettersi direttamente ai grandi nodi viari aprendo un percorso che non snatura il territorio, ma si integra con le infrastrutture esistenti.

Questo - prosegue Peracchini - è uno dei programmi più importanti che la Provincia della Spezia sta portando avanti a favore del potenziamento e della riqualificazione della rete viaria spezzina. In questa opera, così come nel più generale programma sullo sviluppo e la manutenzione delle infrastrutture stradali spezzine, la sinergia e la visione comune tra la Provincia e la Regione è un elemento indispensabile per dare le necessarie risposte alle esigenze del territorio. Il coordinamento e il gioco di squadra tra le nostre amministrazione ha garantito il pieno raggiungimento dei risultati previsti, anche su programmi che abbiamo eredito e che erano da troppo tempo fermi".


"La realizzazione della bretella Ceparana-Santo Stefano Magra - dichiara il sindaco del Comune di Bolano Alberto Battilani - rappresenta il raggiungimento di un obiettivo di cui si parla da oltre 50 anni. Il lavoro congiunto con Ministero, Regione, Provincia, Salt, Anas e parlamentari locali ha consentito l'avvio dei lavori per il rilancio dell'intera piana di Ceparana".