Sanità in Liguria, Lista Sansa: "Manca la materia prima: il personale. Pagare gli studi ai medici che si impegnano a lavorare nel pubblico"

di Gaia Cifone

"Il piano socio-sanitario per la Regione Liguria presentato dalla Giunta Toti è inutile"

"Il piano socio-sanitario per la Regione Liguria presentato dalla Giunta Toti è inutile: una serie di documenti calati dall'alto che non hanno un collegamento con la realtà e che prevedono cemento anziché personale medico. Un regalo enorme per la sanità privata". È la bocciatura netta del provvedimento dei consiglieri regionali della Lista Sansa, Ferruccio Sansa, Roberto Centi e Selena Candia, in una conferenza stampa sul piano socio che sarà discusso martedì prossimo in Consiglio regionale. "È un piano inutile fatto di cemento e senza personale per spalancare le porte della sanità ligure ai privati", denunciano i consiglieri della Lista Sansa che annunciano l'intenzione di presentare "decine di proposte per estendere l'accesso alle cure pubbliche, per inserire incentivi premiali a chi fa prevenzione e per regolare il far west dei contratti". "Al nuovo piano socio sanitario manca la materia prima più importante: le persone, il personale medico - sottolinea il capogruppo Ferruccio Sansa -. Una sanità di qualità non è fatta soltanto di muri e apparecchiature, non si possono spendere centinaia di milioni di euro per strutture che rischiano di restare vuote".