Sampdoria, confronto Manfredi-Vidal a Milano. Udienza conclusa

di Maurizio Michieli

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Vidal e Ferrero hanno chiesto il sequesto cautelativo delle azioni del club e del marchio del Baciccia

Sampdoria, confronto Manfredi-Vidal a Milano. Udienza conclusa

E' in corso al palazzo di giustizia di Milano (nella foto) il contenzioso legale tra la vecchia e la nuova proprietà della Sampdoria. L'obiettivo del ricorso presentato da Gianluca Vidal (Trustee) per conto di Massimo Ferrero, è ottenere il «sequestro cautelare in corso di causa» delle azioni della società blucerchiata detenute dalla Blucerchiati SpA, la controllante del club amministrata da Matteo Manfredi, nonché del marchio del Baciccia.

Una prima udienza si era svolto il 28 febbraio, poi il giudice Daniela Marconi aveva deliberato un rinvio per consentire alle parti di trattare un accordo extragiudiziale che al momento non è stato trovato. Sono presenti al 2° piano della sezione civile del registro delle imprese lo stesso Vidal, gli avvocati di Ferrero, l'azionista di riferimento Matteo Manfredi e i legali della Sampdoria guidati da Francesco De Gennaro.

Va ricordato che il 28 maggio è fissata, sempre al Tribunale di Milano, l'udienza sul ricorso di Ferrero per ottenere l’accertamento e la dichiarazione di nullità delle scritture private datate 12 e 13 giugno 2023, che coinvolgono SportSpettacolo Holding (riconducibile a Vidal e Ferrero), Sampdoria, la società controllante Blucerchiati SpA, insieme alle imprese di Matteo Manfredi (Gestio Capital) e Andrea Radrizzani (Aser Ventures). In sostanza, Ferrero chiede l'annullamento dell'operazione di acquisizione della Samp da parte di Manfredi e Radrizzani e il ritorno alla guida del club.

L'udienza si è conclusa intorno alle 12,30. Non è escluso che il giudice decida per un ulteriore rinvio, da fissare proprio in coincidenza con l'udienza del 28 maggio, cercando di favorire ulteriormente la ricerca di un'intesa tra le parti per evitare l'intera mole del contenzioso.