Rigassificatore, manifestazione a Savona: 700 persone chiedono chiarezza alla Regione

di Gaia Cifone

Il progetto preverde una distanza di 4 chilometri da Bergeggi, ma di 2,9 dalla costa di Savona come rivela il primo progetto presente sul sito del ministero

Cresce la protesta, dopo gli incontri di Vado e Quiliano, anche Savona si è mobilitata contro l’ipotesi della costruzione di un impianto di rigassificazione. Il piano prevede una distanza di 4 chilometri da Bergeggi, ma di 2,9 dalla costa di Savona come rivela il primo progetto presente sul sito del ministero. 

Un evento sentito particolarmente dalla popolazione quello organizzato per la serata di giovedì 31 agosto dalla SMS Fornaci Giardino Serenella che ha visto la presenza anche del sindaco Marco Russo.

L’incontro pubblico su “Rigassificatore a Savona - Le verità nascoste” ha visto la partecipazione di oltre 700 persone che hanno ricevuto informazioni, grazie alla presenza di tecnici esperti, informazioni su tutto quello che concerne il progetto che avrà la durata di 17 anni a partire dal 2026. 
“Chi ha pensato a questo progetto deve venire a dare spiegazioni e a metterci la faccia. Il tema che voglio porre al presidente Toti è quello che dopo i primi incontri c’è stata una totale assenza della gestione politica di questo processo”, ha affermato il sindaco di Savona Marco Russo. 
"Il presidente ha detto che Savona non è nella conferenza dei servizi perché non siamo interessati dalle infrastrutture di terra? Non è vero perché è davanti alle nostre coste” ha concluso il sindaco.