Regione Liguria sarà al Salone Libro Torino 2024 come ospite

di Redazione

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Nicolini, "1 mln per digitalizzare il patrimonio librario"

Regione Liguria sarà al Salone Libro Torino 2024 come ospite

"Regione Liguria sarà presente al prossimo Salone del Libro di Torino, l'evento più significativo dell'editoria italiana, e sarà la regione ospite. Una presenza voluta dal presidente di Regione Liguria e assessore alla Cultura Giovanni Toti. Una preziosa occasione per far conoscere il più possibile il nostro patrimonio librario e un'opportunità di promozione senza precedenti, che sarà messa a disposizione dei nostri editori". Lo ha annunciato questa mattina la coordinatrice delle politiche culturali in Regione Liguria, Jessica Nicolini, in occasione della presentazione degli Editori riuniti genovesi alla presenza del presidente di Palazzo Ducale Beppe Costa e dei rappresentanti degli editori Stefano Termanini e Marco Merli.

"In occasione della nomina di Genova capitale nazionale del libro - ha detto Nicolini - tante sono le iniziative che sono state organizzate dalle Istituzioni per promuovere i libri e la lettura. Volumi che diventano strumenti di identità e occasione di crescita per la nostra comunità. Per questo l'iniziativa di oggi da parte degli Editori Riuniti è molto importante, perché in grado di esaltare Genova e la Liguria dal punto di vista culturale, tenendo conto dell'ulteriore qualifica ricevuta dal centro per il libro e la lettura, quella di 'Città che Legge', anche per merito del sistema delle nostre biblioteche. A questo proposito - ha continuato Nicolini - come Regione stiamo lavorando, grazie al Pnrr, per rendere sempre più accessibile il nostro territorio anche dal punto di vista culturale. Abbiamo stanziato 1 milione di euro per digitalizzare il nostro patrimonio librario delle biblioteche e degli archivi, spazi fondamentali per la formazione permanente. Regione Liguria pertanto - ha concluso Nicolini - è pronta a farsi portavoce di tutti voi e in questo modo dell'importanza della lettura e continuerà a investire, sia per celebrare gli autori che hanno raccontato la nostra città e la nostra regione, sia per promuovere la rete degli editori locali, anche in virtù della varietà del nostro panorama editoriale, creando sempre più un coordinamento e mettendo a disposizione anche degli spazi di promozione".