Poliziotto salva aspirante suicida che lo accoltella ad un braccio

Una pattuglia delle volanti irrompe in una casa per salvare un aspirante suicida che vuole uccidersi con un coltello e gettarsi dalla finestra ma l'uomo aggredisce e ferisce con un coltello uno dei poliziotti. Il drammatico intervento, che ricorda quanto avvenuto l'anno scorso a Borzoli in cui i poliziotti sono stati costretti a sparare e uccidere l'accoltellatore, è avvenuto poco dopo mezzanotte in piazzale Marassi: l'agente colpito nonostante fosse ferito è riuscito a bloccare e salvare l'uomo che lo aveva accoltellato, un ventunenne italiano di origini brasiliane. Il poliziotto, un sovrintendente, è stato medicato all'ospedale Sann Martino dove gli sono state diagnosticate ferite guaribili in 15 gioni. L'uomo che lo ha accoltellato è stato arrestato per resistenza e lesioni aggravate. Il ventunenne voleva suicidarsi era in crisi dopo una lite con la fidanzata. Quando gli agenti sono arrivati nella casa lo hanno trovato a cavalcioni sulla finestrae con un coltello in mano con cui si era ferito in più parti: i poliziotti lo hanno bloccato approfittando di un suo momento di distrazione, ma il giovane ha reagito colpendo l'agente con due coltellate, al braccio ed una mano. Nonostante le ferite il poliziotto, insieme ai colleghi, lo ha afferrato e salvato evitando che riuscisse a gettarsi dalla finestra, bloccandolo per una gamba mentre era già quasi a penzoloni nel vuoto. Il ventunenne, un pregiudicato per reato di spaccio, è stato ricoverato in ospedale in prognosi riservata per le ferite che si era procurato con il coltello prima dell'intervento degli agenti.