Politica, Scajola a Telenord: "Aeroporto di Albenga, nuova proprietà vuole investire sui voli cargo"

di Redazione

Lo scalo di Villanova è usato più dagli stranieri, in occasione degli eventi sportivi a Montecarlo, ma può rilanciarsi

Nuove prospettive per l'aeroporto di Albenga, che ormai molti anni fa aveva un collegamento con Roma: lo rivela Claudio Scajola, sindaco di Imperia, in un Primo Piano con il direttore di Telenord Giampiero Timossi. La premessa è sul futuro di Genova: "Se dal Ponente devi muoverti in aereo e vai a Nizza, trovi 144 destinazioni, se vai a Genova trovi 7 cantieri e ci metti due ore e trovi 4 destinazioni. Qui bisogna capirsi: tra un anno e mezzo sarà operativo il terzo valico e si arriverà a Milano in 35 minuti, quindi bisogna capire le prospettive dell'aeroporto".

E Albenga, la storia dell'"aeroporto del ministro"? "C'erano due aerei Alitalia fermi a Roma, due aerei da 24 passeggeri, dissi che per tenerli fermi si potevano mettere in vita, previa prevendita nel Ponente ligure. L'esperimento ebbe buoni riscontri".

"Adesso lo scalo di Albenga è utilizzato più dai francesi e dagli stranieri, con i jet privati in occasione di eventi sportivi a Montecarlo. Ma ora - rivela - c'è una prospettiva di aprire una linea cargo per le merci, con l'effetto benefico di snellire il traffico pesante in autostrada".