Orlando (Pd) a Telenord: "Europee, non mi candido. C'è stato un sondaggio ma non mi piace lasciare un lavoro a metà"

di Redazione

"Sto facendo in modo diligente il parlamentare ligure anche per aiutare la ricostruzione del centrosinistra che sta vivendo un momento complicato"

Il parlamentare Pd Andrea Orlando, più volte ministro (Ambiente, Giustizia, Lavoro), ospite di Telenord per un Primo Piano con il nostro direttore Giampiero Timossi, si sottrae alla prospettiva di una candidatura alle elezioni europee dell'8/9 giugno.

"C'è stato un sondaggio - dice - ma non mi piace lasciare un lavoro a metà. Sto facendo in modo diligente il parlamentare ligure anche per aiutare la ricostruzione del centrosinistra che sta vivendo un momento complicato. Se fosse più utile andare là e qualcuno me lo dimostrasse, io continuerei a fare quello che ho sempre fatto, ovvero fare quel che mi chiede il partito. Per ora questa utilità nessuno me l'ha esplicitata e quindi faccio quello che sto facendo, essendomi candidato capolista in Liguria dopo aver fatto il ministro per sette anni".

"O che le liste non si possono chiudere senza di me, ma pur avendo un'alta opinione di me stesso questo scenario non lo vedo, oppure - conclude - continuo a fare quello che sto facendo":