Omicidio Ceriale: fermato il sospetto assassino, "tradito" dalle scarpe

di Redazione

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L'orma di una calzatura permette ai carabinieri l'individuazione dell'uomo, che ha confessato il delitto nell'interrogatorio reso al pm di Savona G.B. Ferro

Omicidio Ceriale: fermato il sospetto assassino, "tradito" dalle scarpe

Svolta nelle indagini sul delitto di Ceriale: fermato un uomo con l'accusa di omicidio doloso aggravato, che sarebbe stato "tradito" da un modello particolare di scarpe, la cui orma sarebbe stata rilevata sul luogo dell'assassinio e che il presunto responsabile calzava al momento del fermo. Sottoposto a interrogatorio dal pm Giovanni Battista Ferro, ha confessato.

Nella tarda serata di ieri, il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Savona, coadiuvato da militari della Compagnia di Albenga, hanno sottoposto al fermo A.S., 32enne pregiudicato e senza fissa dimora, ritenuto dagli inquirenti responsabile dell’omicidio doloso aggravato di Massimo Romano, il 47enne senza fissa dimora, rinvenuto cadavere nel pomeriggio di martedì scorso nel greto del rio Cuore di Ceriale, adiacente a via Rivoire e Piazza al Volontariato, avvolto da una coperta blu legata con dei cavi elettrici.

I Carabinieri, coordinati con il pm di Savona Giovanni Battista Ferro, scoperto il cadavere avevano immediatamente avviato serrate e tempestive indagini, con approfondimenti informativi svolti sulla vittima, in particolare sulle persone e sui luoghi da lui frequentati negli ultimi giorni, individuando poco dopo un garage interrato sito in via Rivoire, a poche decine di metri dal luogo di rinvenimento  della vittima, dove si sarebbe verificato il delitto.

I primi accertamenti medico legali, inoltre, nonostante lo stato di avanzata decomposizione del corpo, confermavano la presenza sul viso di alcuni segni di una possibile colluttazione. Ulteriori accertamenti hanno permesso di rilevare nel box vari segni di una brutale lotta, conclusasi con l’omicidio del Romano, repertando diverse tracce di sangue sulle quali vi era altresì l’orma di una scarpa da ginnastica particolare.

Individuate le persone in contatto con la vittima negli ultimi giorni, una di queste nella giornata di ieri veniva individuata con quello stesso tipo di scarpe, pertanto veniva fermata ed accompagnata presso il Comando Provinciale Carabinieri di Savona, per essere interrogata dal pm Ferro. L’indagato, visti gli elementi raccolti dagli inquirenti, ha poco dopo confessato di aver commesso il delitto, pertanto ne è stato disposto il fermo di indiziato di delitto con conseguente accompagnamento presso il Carcere di Imperia.