Motta e Nada duetto da favola, Morgan e Lauro meravigliosi

-Cristina D'Avena con Federica Carta e Shade. VOTO 4/5: Cristina ti amiamo, ma duettare con due cartoni animati è troppo. -Nada con Motta. VOTO 7.5: una voce femminile che dona ancora più vigore a una ballata rigorosa fra amore e tormento. -Noemi con Irama VOTO 5: la voce di Noemi, piacevole come un gesso sulla lavagna, con gargarismi inutili, riesce a rovinare una delle canzoni più belle del festival. -Giovanni Caccamo con Patty Bravo e Briga VOTO 4: Freddie Mercury forse sarebbe riuscito a metterci del fuoco, Caccamo di certo no. Canzone pesante come un macigno. -Enrico Ruggeri e Roy Paci con Negrita VOTO 6.5: la tromba di Paci è magia, la voce di Enrico graffia. -Il violinista Alessandro Quarta con il Volo VOTO 4: solo un duetto con un prete di Lourde, forse, avrebbe potuto rendere piacevole questa canzone. Con un miracolo. -Tony Hadley e le coreografie dei Kataklò con Arisa VOTO 7: pop nel senso più meraviglioso del termine. -Gué Pequeno con Mahmood VOTO 6: Gué è un tamarro. E non riesce a impreziosire la canzone. -Diodato e Calibro 35 con Ghemon VOTO 6/7: ritmo soul, anima e cuore. -Bungaro ed Eleonora Abbagnato con Francesco Renga VOTO 6.5 talmente zucchero che ci è venuto il diabete. -Fabrizio Moro con Ultimo VOTO 6/7: Ultimo da solo avrebbe meritato di più, Moro fa il cantautore impegnato, ma non dà la scossa. -Neri Marcorè con Nek VOTO 5: sonnifero iniettato in vena. -Rocco Hunt e i Musici Cantori di Milano con Boomdabash VOTO 7: mani al cielo e occhiali da sole. Tormentone. -Brunori Sas con The Zen Circus VOTO 7.5: marcia dark difficile e adorabile. Brunori e Appino insieme fantastici. -Beppe Fiorello con Paola Turci VOTO: 6.5: Paola si mangia tutti, anche Beppe. Bellissima, con le sue fragilità e i suoi artigli. -Syria con Anna Tatangelo VOTO 4: fate un calendario, ma non tediate le nostre orecchie. -Jack Savoretti con Ex Otago VOTO 7.5: figli di Genova, bellissimi. Un abbraccio di voci emozionante. -Paolo Jannacci e Massimo Ottoni con Enrico Nigiotti VOTO 4/5: una lagna devastante. Povero nonno. -Irene Grandi con Loredana Bertè VOTO 8: leonesse. -Manuel Agnelli con Daniele Silvestri VOTO 7: poesia, teatro, musica, oscurità. In una parole: arte. -Biondo con Einar VOTO 4: adorabili come un'allergia estiva. -Ermal Meta con Simone Cristicchi VOTO 8: emozioni a fior di pelle. -Sottotono con Nino D'Angelo e Livio Cori VOTO 4.5: i Sottotono sono riusciti nell'impresa impossibile di peggiorare la canzone, già brutta di suo. -Morgan con Achille Lauro VOTO 8: scarica rock e ribelle. Meravigliosamente fuori luogo.