È morto Mario Sossi, ex magistrato che fu rapito dalle Brigate Rosse

di Redazione

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Si è spento a Genova ad 87 anni, i funerali lunedì nella parrocchia di Nostra Signora del Rosario

È morto Mario Sossi, ex magistrato che fu rapito dalle Brigate Rosse

È morto oggi a 87 anni l'ex magistrato Mario Sossi, già pubblico ministero nel processo al "Gruppo XXII Ottobre". Nel 1974 Sossi fu vittima di un sequestro da parte delle Brigate Rosse dopo più di un mese di prigionia. Il funerale si terrà lunedì 9 dicembre alle 9 alla parrocchia di Nostra Signora del Rosario di via Carlo e Nello Rosselli. Nato ad Imperia il 6 febbraio del 1932, Sossi fu sequestrato la sera del 18 aprile 1974 al suo rientro a casa in via Forte San Giuliano a Genova, appena sceso dall'autobus 42. Un gruppo di venti terroristi lo colpì e carico su un'automobile. Sossi venne poi liberato a Milano il 20 maggio del 1974.

Dopo la liberazione Sossi tornò a lavorare alla procura di Genova, poi prestò servizio anche alla Procura generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Genova. Dopo essere andato in pensione nel 2006 Sossi aveva continuato a fare l'avvocato penalista fino alla sospensione provvisoria dall'albo degli avvocati decisa nel 2011 a causa di una denuncia per calunnia. Nel 2007 si era candidato per il Consiglio comunale di Genova con Alleanza Nazionale ottenendo il quarto posto (senza essere eletto) con 341 voti. Nel 2009 si era candidato da indipendente nelle liste di Forza Nuova.