Mortaio gigante al Sestriere, Toti: "Sansa polemizza? Liguria unica al mondo, di questa iniziativa ne parlano dappertutto"

di Carlotta Nicoletti

Il presidente della regione: "La ricchezza si ridistribuisce, la povertà che vogliono loro non fa felice nessuno"

Il presidente Giovanni Toti, durante la seconda giornata di promozione della regione Liguria a Sestriere, ha risposto alle polemiche sul mortaio gigante mosse da Ferruccio Sansa (Lista Sansa) che ha scritto su Facebook: “Dopo Londra tocca a Sestriere, il tour del mortaio di Toti per farci ridere dietro in mezzo mondo. 500mila euro per costruire un MORTAIO gonfiabile e farci prendere per il sedere dalle Alpi al Tamigi”.

Il governatore: “Sansa non si rende conto, forse non studia e non legge anzi certamente, che regione Liguria grazie ad una promozione anche aggressiva e innovativa é l’unica regione d’Italia di cui normalmente si parla all’estero e soprattutto che i numeri confermano la bontà di questa politica. In regione Liguria, non so se le opposizioni lo sanno, oggi la forza lavoro é ai massimi degli ultimi 30 anni. Evidentemente quando governavano loro i posti di lavoro erano assai di meno. L’export ha raggiunto quasi gli 11 miliardi e tra gli export più importanti c’è il nostro agroalimentare e quindi il nostro pesto, che è anche una delle grandi attrazioni turistiche. E l’anno scorso 16 milioni di turisti, dopo averci immaginato e visto con la promozione, hanno deciso di frequentarci. Questo vuol dire tanto lavoro in più e se l’occupazione lavoro Liguria é cresciuta più della media nazionale, più della media del nord ovest una ragione ci sarà. Quindi credo che veramente sia una polemica basata sul nulla. Dovrebbero andare a chiedere ai ragazzi che oggi lavorano in un ristorante o pizzeria, in un posto turistico o in un albergo o in un’agenzia di servizio. Dovrebbero chiedere a chi quotidianamente apre il proprio negozio e guadagna grazie ai turisti e le crociere che oggi sono un record in Italia nei porti della Liguria. Quindi fare polemica quando cerchiamo di portare lavoro e benessere nel nostro territorio sia qualcosa di insensato. E chi dice che ci dovremmo occupare di altri settori, ricordo che i soldi non crescono sui gli alberi, non crescono come gli zecchini di Pinocchio anche se qualche stipendio dell’opposizione gli somiglia. In realtà se noi abbiamo una sanità, se noi abbiamo più delle altre regioni un fondo per le grandi disabilità, se abbiamo un fondo sociale, se paghiamo gli asili nido a tutti i bambini di regione Liguria, se possiamo fare sconti agli studenti facendo risparmiare soldi alle famiglie,

lo possiamo fare solo e soltanto perché la nostra é una regione che cresce e guadagna. La ricchezza si distribuisce, la povertà che vorrebbero loro resta attaccata a tutti e non fa felice nessuno”.