Manovra, Mondini a Telenord: "Bene il taglio Irpef, serve maggiore incisività su una spesa corrente da 1100 miliardi"

di Stefano Rissetto

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"Ci sarebbe margine per fare una finanziaria di sviluppo più che di contenimento"

Manovra, Mondini a Telenord: "Bene il taglio Irpef, serve maggiore incisività su una spesa corrente da 1100 miliardi"

Ospite della rassegna stampa quotidiana di Telenord, l'industriale Giovanni Mondini, componente della giunta CCIA di Genova, ha analizzato a grandi linee la manovra economica del governo Meloni: "Il lato positivo è la conferma, per quanto non strutturale, di un consistente taglio sull'Irpef, accomunando esigenze delle imprese e dei dipendenti per un aumento in busta paga a beneficio degli scaglioni bassi di reddito".

"Purtroppo - aggiunge - è un provvedimento a termine, i soldi sono pochi perché sulla spesa corrente non si fanno tagli, e davanti a una spesa corrente da 1100 miliardi ci sarebbe margine per fare una finanziaria di sviluppo più che di contenimento".