Liguria, sanità, Garibaldi (Pd) a Telenord: "Sistema pubblico smantellato dalla Regione"

di Stefano Rissetto

"Le persone sono costrette o a pagare, o ad aspettare, o peggio ancora a rinunciare"

Ospite della rassegna stampa quotidiana di Telenord, il capogruppo Pd in consiglio regionale Luca Garibaldi fa il punto sulla situazione della sanità in Liguria: "Sono tre anni che le liste di attesa sono critiche, tutte le soluzioni che la Regione ha messo in campo non stanno funzionando, abbiamo ricevuto 60 milioni per abbattere le liste di attesa, si potevano spendere per rafforzare il pubblico, la regione ha scelto di darli al privato ma non c'è stata una regia. Ne arriveranno altri 50, di cui 35 andranno ai privati. Ma c'è un buco di bilancio di 150 milioni e quindi i soldi serviranno per tappare i buchi".

"Ormai la sanità pubblica - riassume - è tale solo sulla carta, per avere le prestazioni le persone sono costrette o a pagare, o ad aspettare, o peggio ancora a rinunciare, perché la soglia di chi rinuncia è arrivata a un cittadino su dieci".