Liguria, mortaio gigante sul Tamigi: botta e risposta Orlando (Pd) - Toti

di Redazione

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"Non se n'è accorto nessuno". "Milioni di visualizzazioni"

Liguria, mortaio gigante sul Tamigi: botta e risposta Orlando (Pd) - Toti

Il mortaio gigante sul Tamigi contrappone Andrea Orlando a Giovanni Toti. "Avrete visto nelle settimane scorse questa grande discussione sul mortaio gigante che navigava sul fiume Tamigi, poi è stato portato a Sestriere, non so se lo stesso o un altro, ma insomma una discussione che ha sollevato polemiche. La Giunta regionale ha difeso questa iniziativa dicendo che era una cosa che serviva a far parlare della Liguria. Noi ci siamo andati a guardare i dati dei social inglesi (nello specifico le ricerche su Google grazie a Google Trends) dopo questa traversata lungo il Tamigi, ora io non so, forse nei pub di Londra se ne è parlato, nella city probabilmente c'è stato un dibattito sul pestello, ma nei social, laddove è possibile riscontrare le tendenze, del pestello non si è accorto nessuno". Lo dice il deputato Pd ed ex Guardasigilli e ministro del Lavoro, Andrea Orlando, in un video pubblicato sui social.

"Questo è interessante e viene riscontrato dai dati che abbiamo esposto nei giorni scorsi. Credo che sia un elemento che conforta ancora di più le nostre perplessità - conclude l'esponente dem - e il giudizio che abbiamo dato di questa iniziativa come inutile, costosa e assolutamente fuori luogo".

Immediata la replica da piazza De Ferrari: "Il grande interesse per il pesto è confermato sia in Italia che nel mondo: il pesto è oggetto, infatti, di oltre 40 mila ricerche mensili e 200 milioni di risultati (dati motore di ricerca Google – febbraio 2024). Grazie all’iniziativa varata durante il WTM di Londra, dal 6 all’8 novembre scorso, l’interesse per la Liguria è confermato dai dati dell’hashtag #lamialiguria che nella prima settimana di novembre ha registrato più di 1.300.00 impression e più di 250.000 interazioni con i post pubblicati sui social.
Per quanto riguarda la tappa di Londra, la campagna social ha generato oltre 600mila visualizzazioni delle clip e oltre 3,6 milioni di utenti raggiunti.
Per quanto riguarda la tappa di Sestriere, la campagna ha ottenuto 3,5 milioni di impression su 1,6 milioni di utenti raggiunti.
Inoltre, le campagne hanno ottenuto anche un elevato livello di ingaggio degli utenti con un elevatissimo numero di interazioni e click (quasi 9.000 azioni) che indica un alto "stupore" e interesse per l'iniziativa".

Quindi, una nota della Lista Toti: "Noi non pretendiamo Orlando ci dica bravi per il boom turistico dovuto alla promozione che tanto lui e il centrosinistra hanno contestato nel tempo. Capiamo che il “mugugno” ligure gli appartenga e quindi vedere anche la sua Spezia allegra, piena di turisti, vivace dopo anni di amministrazione dem che di rosso ha solo il logo ma l’animo grigio, lo renda nervoso. Tutti quei “foresti” fastidiosi per colpa della politica di Toti!!! Brrr. Non vogliamo di certo alcuna dichiarazione che faccia valere i dati. Ma tacere, forse, sarebbe la cosa migliore anche per lui perché così facendo ciò che appare e si evidenzia è solo come poco gli importi come finalmente l’economia giri, si creino posti di lavoro anche fuori stagione, si attirino visitatori da ogni parte del mondo per godere delle bellezze, della storia e della cultura dei nostri luoghi con conseguente vivacità commerciale che per alcuni borghi è pure vitale. Secondo i dati, a sua detta, la promozione londinese sarebbe stata un flop, ma "pesto", "Genova" e "Liguria" sono diventate le parole più cercate sui motori di ricerca dagli inglesi quando il Tamigi è stato attraversato dal mortaio gonfiabile. Magari col passare del tempo il trend è sceso, ci può stare come per ogni evento promozionale dopo il termine, ma non sarà perché c’è chi, invece di fare ricerche su Google e ammirare la Liguria e le sue perle enogastronomiche da lontano, ha scelto di venire direttamente a vedere e gustare? Insomma, il mortaio proprio non gli va giù. Be’, caro Orlando, la Liguria vince e di pesto qui esci solo tu".