Liguria: gatto selvatico, un documentario sul felino ricomparso nei nostri boschi

di Redazione

Sull'Appennino delle Quattro Province da oltre un secolo l'animale sembrava sparito, tanto che se ne temeva l'estinzione

Tornano a Torino i documentaristi e fotografi liguri Paolo Rossi e Nicola Rebora che per primi hanno firmato il gatto selvatico in libertà in Piemonte e Liguria. Dopo il CinemAmbiente e il Torino Film Festival, le loro foto e documentari, frutto di anni di lavoro, studio e tanta esperienza sul campo, arrivano al Tavolo Animali & Ambiente (piazza Statuto, 15): sabato 10 febbraio, dalle 21, sarà possibile osservare le rare immagini del gatto selvatico europeo in libertà, animale che si credeva estinto e che invece proprio i due documentaristi hanno immortalato con le loro video-trappole tra i boschi dell'appenino ligure e piemontese.

Durante la presentazione del libro fotografico 'Il gatto dei boschi' i fotografi-documentaristi Paolo Rossi e Nicola Rebora ripercorreranno le tappe della loro avventura alla scoperta del gatto selvatico europeo, in una zona - Appennino delle Quattro Province - dove non si raccoglievano prove della presenza della specie da oltre un secolo. Parleranno del primo video casuale del felino (2018 Val Trebbia, Liguria) entrando poi nello specifico della loro ricerca, ad esempio "quali tipologie di boschi" hanno scelto per filmare e fotografare il felino svariate volte (di giorno e di notte) da differenti inquadrature.

Racconteranno dell'espansione della loro ricerca che li ha portati a ottenere video del gatto selvatico anche in Piemonte (Val Borbera 2020: le prime immagini in assoluto della specie in questa regione) ed Emilia (Val Boreca 2023) per un totale di un centinaio di filmati (e una decina di foto) ottenuti in cinque anni di lavoro e che hanno dato vita ad articoli e servizi sui mass media, a libri fotografici e a documentari coi quali hanno partecipato ai più importanti Festival a tema ambiente in Italia.