Liguria, economia circolare: 2 milioni per 15 nuovi progetti

di Redazione

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Piana: "Genereranno oltre 3,3 milioni di investimenti"

Liguria, economia circolare: 2 milioni per 15 nuovi progetti

Quindici aziende liguri hanno richiesto complessivamente alla Regione Liguria un cofinanziamento di oltre 2 milioni per avviare progetti sull'economia circolare. È il risultato illustrato dalla Finanziaria ligure per lo sviluppo economico (Filse) alla chiusura del bando.

"Per traguardare un modello industriale regionale più razionale e conservativo, che accompagni le imprese nel processo di reimmissione delle materie prime nella catena del valore, Regione Liguria ha attivato un bando sperimentale che, con un cofinanziamento in parte a fondo perduto e in parte a prestito, copre l'80% delle spese effettuate - spiega l'assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana -. Un contributo fattivo per ridurre gli sprechi e aumentare le opportunità di sviluppo delle nostre attività, che potrebbe generare, in caso di ammissibilità di tutti e 15 i progetti, oltre 3,3 milioni di euro di investimenti in economia circolare sul territorio".

Tra i progetti risultati ammissibili: una piscina chiavarese che, tramite l'installazione di un potabilizzatore di ultima generazione, eviterà di sprecare 26mila metri cubi d'acqua all'anno, reimmettendoli nel circuito di trattamento; un'impresa della cantieristica navale spezzina che, con il suo progetto, intende recuperare, attraverso la depurazione, l'acqua di cantiere; un'azienda della Val Bisagno specializzata nella lavorazione dei marmi che, con il nuovo banco di lavoro, ridurrà gli sprechi di materia prima del 15%, durante il processo di taglio delle lastre di marmo, reimpiegando gli scarti per la produzione di ghiaia, pietrisco e graniglia ad uso edilizio e per la produzione di articoli di arredamento in marmo-resina.