Liguria, continuano le attività di soccorso e recupero per la fauna selvatica. Il vicepresidente Piana: "L'impegno della Regione c'è sempre"

di Lorenzo Aluigi

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"Per le attività di soccorso effettuate nel corso del 2022, LIPU potrà accedere ai contributi previsti dalla normativa regionale vigente"

Liguria, continuano le attività di soccorso e recupero per la fauna selvatica. Il vicepresidente Piana: "L'impegno della Regione c'è sempre"

Regione Liguria da tempo riconosce e sostiene il prezioso lavoro di chi, come la LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli), si occupa delle attività di soccorso e recupero della fauna selvatica ferita o in difficoltà. Per le attività di soccorso effettuate nel corso del 2022, LIPU potrà infatti accedere ai contributi previsti dalla normativa regionale vigente, sulla stessa base ed in forza dei medesimi criteri già applicati ad altre associazioni. La stipula di una convezione, peraltro all’esame degli uffici, non è infatti indispensabile per fruire del sostegno economico della Regione, come dimostra l’esperienza di ENPA (Ente Nazionale per la Protezione degli Animali) che gestisce, con grande impegno, il CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici ) di Campomorone, senza disporre di una specifica convenzione”.

Così il vice presidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura Alessandro Piana risponde alla Delegazione della Lipu di La Spezia sulla polemica sollevata. 

"Il valore riconosciuto dall’amministrazione regionale all’impegno quotidiano dei volontari LIPU è altresì attestato dall’Ente Parco di Montemarcello Magra Vara, che da tempo si avvale della collaborazione della LIPU per la gestione dell’Oasi di San Genesio. Ad ogni buon conto, è intenzione dell’amministrazione regionale sostenere e promuovere la nascita di un CRAS in provincia di La Spezia. In Liguria è attualmente attivo un CRAS a Campomorone in provincia di Genova, mentre un altro dell’ENPA sta per aprire a Savona. Quello destinato a servire il territorio della provincia di La Spezia, in base a un procedimento in corso di perfezionamento, potrebbe sorgere ad Ameglia. Ad esso potranno eventualmente fare riferimento i cittadini e i volontari del territorio, con grande vantaggio in termini di percorrenza e di tempestività delle cure”.