Liguria, banda ultralarga: Regione al lavoro per colmare il ritardo in entroterra e piccoli comuni

di Redazione

Sandro Garibaldi (Lega): "Positive indicazioni dall'assessore Alessio Piana, continuerò a monitorare la situazione"

Occorre colmare il divario tra la Liguria e il panorama nazionale, per quanto riguarda la diffusione della banda larga, specie nell'entroterra e nei piccoli comuni. Questo il senso dell'interrogazione presentata oggi in consiglio regionale da Sandro Garibaldi, consigliere della Lega e presidente della III commissione Attività produttive.

“Occorre una svolta - sostiene - e attivarsi per mettere in atto ogni iniziativa per portare a termine i lavori del Piano Banda Ultralarga in Liguria, soprattutto per i Comuni del nostro entroterra. Recentemente, infatti, la Corte dei Conti ha denunciato sensibili ritardi sullo stato di avanzamento del Piano a livello nazionale, posto sotto il controllo del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. I cantieri in Italia risultano fermi al 74% e a oggi la Liguria risulta essere la regione più penalizzata, con uno stato di avanzamento dei cantieri fermo al 47%. Su 198 Comuni liguri che devono essere raggiunti dalla fibra cablata, 36 risultano con cantieri terminati e connessi alla rete, 63 con i lavori eseguiti, ma non ancora connessi perché manca ancora il collegamento tra reti locali e rete nazionale, 99 con i cantieri ancora in corso o in partenza".

"Regione Liguria ha già finanziato il progetto con oltre 30 milioni di euro. L’assessore regionale Alessio Piana ha spiegato in aula che, fermo restando la competenza nazionale, Regione Liguria si è attivata fornendo supporto a Open Fiber, Infratel e Comuni del territorio, di concerto con Anci, per la firma delle convenzioni operative. Inoltre, si è lavorato per ottenere i permessi, anche con Anas, per realizzare i lavori e si sono programmati costanti tavoli (con scadenza mensile) con i vari referenti a livello interregionale e nazionale. Su questa tematica così importante - conclude Garibaldi - continuerò a monitorare l’avanzamento del Piano Banda Ultralarga in Liguria perché ritengo che sia un’opera primaria per i residenti e per lo sviluppo delle aziende del nostro territorio”.