Liguria, assessorato Sanità: Bonsignore favorito, ma c'è il nodo università. Il centrodestra lancia l'ipotesi Giampedrone

di Edoardo Cozza

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Il presidente dell'ordine dei medici in prima linea, ma accettare il ruolo potrebbe bloccargli la carriera accademica. L'assessore alle infrastrutture ultima idea della maggioranza

Liguria, assessorato Sanità: Bonsignore favorito, ma c'è il nodo università. Il centrodestra lancia l'ipotesi Giampedrone

Per il ruolo di assessore alla Sanità della Liguria c'è un favorito: è Alessandro Bonsignore, presidente dell'ordine dei medici della Liguria e docente di medicina legale all'università di Genova con la carica di ricercatore. E proprio l'università rappresenta, però, un nodo ancora da sciogliere: Bonsignore, nella prossima estate, otterrà lo scatto di carriera, diventando professore associato dell'ateneo genovese. Un incarico nella giunta regionale, pur da tecnico, lo costringerebbe a mettersi in aspettativa e questo potrebbe bloccare il passaggio ad associato. 
E allora ecco che, mentre si studiano cavilli legali e regolamenti interni all'università, la maggioranza di centrodestra propone un'alternativa, un'ipotesi da mettere sul tavolo: Giacomo Giampedrone. L'attuale assessore alle infrastrutture e alla protezione civile, in quota noi moderati, potrebbe vedere ampliato il proprio portafoglio di deleghe, peraltro tutte di un certo rilievo. 
Ancora qualche ora di riflessione e poi i nodi verranno sciolti: sia quello "universitario" di Bonsignore, sia quello di Toti alle prese con il rimpasto della sua giunta. Una risposta è attesa non oltre la prima settimana di ottobre.