La Spezia, provincia compie 100 anni: per festeggiare quattro appuntamenti a tema e una mostra multimediale

di Redazione

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Peracchini: "Alla provincia, oggi, è ancora chiesto di ricoprire un ruolo importante nell'ambito della gestione del territorio"

La Spezia, provincia compie 100 anni: per festeggiare quattro appuntamenti a tema e una mostra multimediale

Il salone del Consiglio provinciale non è bastato per contenere i tanti spezzini che venerdì pomeriggio hanno voluto assistere al primo appuntamento del ciclo di conferenze, accompagnate da una nuova mostra multimediale, che completa il programma degli eventi organizzato nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della Provincia della Spezia.

Una nuova occasione per visitare il Palazzo del Governo e l’esposizione dei documenti della fondazione dell’Ente e un percorso immersivo dedicato ai personaggi e ai 32 comuni del territorio.

La prima giornata tematica è stata dedicata alla “nascita” e con relatori Egidio Banti, Giuseppe Benelli ed Enrica salvatori,  moderati da Maria Cristina Sabatini.

Dopo il saluto istituzionale del Presidente della Provincia, Pierluigi Peracchini, i relatori hanno ricostruito le fondamenta storiche e culturali che hanno portato all’istituzione della provincia.

Il primo dei quattro pomeriggi di conferenza sulla provincia spezzina ha trovato il pieno apprezzamento del pubblico, ora dopo il tema della nascita, si passerà a parlare di sviluppo economico e sociale, dell’arte e dello sport che ha segnato i 100 anni di vita della provincia spezzina e, quindi, della figura del poeta e scrittore Ettore Cozzani e della rivista L’Eroica.

“La provincia della Spezia ha festeggiato il suo primo secolo, da quando il 2 settembre 1923 Vittorio Emanuele III emise il decreto istitutivo elevando la città a sede di capoluogo provinciale, ed in questi mesi abbiamo cercato di raccontare chi siamo e da dove veniamo, sempre con lo sguardo rivolto verso il futuro e con una particolare attenzione alle nuove generazioni. _ ha detto il Presidente Pierluigi Peracchini _ La storia della nostra Provincia è la storia di tutti gli spezzini e dobbiamo impegnarci per raccontarla guardando al futuro e alle nuove generazioni.

Una storia che parla dello sviluppo dei nostri territori e delle opportunità che abbiamo, ma anche di quei momenti difficili che come comunità abbiamo saputo superare assieme.

Negli incontri vi saranno nelle prossime settimane avremo occasione di ascoltare esperti raccontare la storia degli spezzini, ma anche di affrontare tematiche che ci portano a traguardare il prossimo futuro. Sarà un’occasione per unica in cui poterci confrontare e guardare alle nuove generazioni a cui lasciamo un’eredità storico culturale che è il significato più vero di ciò che è la nostra comunità spezzina.

Alla Provincia, oggi, è chiesto di ricoprire un ruolo importante nell’ambito della gestione del territorio e dei servizi verso le comunità ed i cittadini. Purtroppo paghiamo il danno di una riforma attuata nel 2014 che ha svuotato questi enti di risorse e capacità, mantenendo però in carico importanti funzioni.

Un ringraziamento particolare deve andare alle donne ed agli uomini che hanno lavorato e che lavorano in questo Ente, a chi ogni giorno opera con attenzione, tra le molte difficoltà oggettive che colpiscono le nostre amministrazioni, con lo stesso spirito di servizio a cui fa riferimento l’atto costitutivo della nostra Provincia”.

Le conferenze saranno tenute da studiosi spezzini e lunigianesi che tratteranno gli argomenti secondo il seguente programma:

Il 12 Aprile, sempre alle 18:00, sarà la volta del tema “sviluppo economico e sociale” con i relatori Roberto Camerini, Egidio Di Spigna e Piergino Scardigli, moderati da Enzo Millepiedi.

Il 19 Aprile il tema sarà “arte e sport” con relatori Andrea Marmori, Anna Monteverdi e Armando Napoletano, moderati da Paolo Ardito.

Ultimo incontro il 26 aprile con lo speciale a tema storico e la dedica a Ettore cozzani, con la presentazione della coppia anastatica de L’eroica, qui relatori saranno Marco Biagioni, Fabrizio Ferrari, Massimiliano Ghirlanda e Giovanni Parodi, moderati da Cinzia Forma

In tutte le serate, alla fine dei convegni, sarà possibile visitare il percorso artistico immersivo.

In occasione dell’ultima giornata, dedicata ad Ettore Cozzani, sarà presentata la riproduzione anastatica del numero speciale dell’Eroica dell’ottobre 1928 dedicata all’inaugurazione della sede della Provincia. Un progetto realizzato in collaborazione con i fratelli Ghirlanda della società Euroguarco che, in continuità con la tradizione della famiglia, continuano l’impegno a sostegno della vita culturale della nostra provincia.

L’allestimento commemorativo vede esposta una serie di cimeli, ma sarà anche possibile accedere anche alle stanze del secondo piano dell’edificio dove si trovano gli uffici con i mobili d’epoca e attraversare un percorso immersivo, tra immagini, luci e suoni, ovvero un passaggio multimediale. In questo passaggio sarà possibile rivivere, come una sorta di prologo, la fase storica della storia della nascita dell’Ente, compresa la lettura, da parte dello stesso Vittorio Emanuele III, del decreto istitutivo della Provincia spezzina, questo grazie ad un programma di ricostruzione vocale che ha riprodotto la voce originale del sovrano.