L'Università di Genova, ricorda l'operatrice di Emergency Silvia Longatti: in sua memoria conferita la medaglia d'argento

di Carlotta Nicoletti

Nicoletta Dacrema: "La sua attività e la sua morte, hanno gettato un seme preziosissimo per tutti noi, che sono certa germoglierà in futuro"

Questa mattina nella sede dell'Università di Genova si è tenuto un seminario organizzato dal DISPI (Dipartimento di Scienze Politiche e Internazionali) ed Emergency sui temi della cooperazione e dei conflitti, con un'attenzione particolare al dimenticato contesto afgano. Inoltre è stato un momento per ricordare l'ex studentessa dell'Università di Genova, laureata in Scienze Internazionali e Diplomatiche e collaboratrice di Emergency, Silvia Longatti scomparsa qualche mese fa mentre si trovava a Kabul con l'associazione. L'ateneo le ha conferito la medaglia d'argento e il diploma di merito, consegnati dalla prorettrice Nicoletta Dacrema. Presenti gli studenti del Dipartimento di Scienze Politiche e Internazionali che hanno ascoltato le testimonianze degli ospiti.

Nicoletta Dacrema: "Una giornata importante per il nostro Ateneo, un momento di vicinanza alla famiglia di Silvia e a Emergency, lei è stata una nostra studentessa, ha studiato a Genova. La sua è stata una vita di scelte che l'ha portata a partire per andare ad aiutare il prossimo lontano da casa. La sua attività e la sua morte, hanno gettato un seme preziosissimo per tutti noi, che sono certa germoglierà in futuro".

Silvia ha lavorato molti anni nel mondo della cooperazione internazionale e in particolare con Emergency, per progetti in Africa e Afghanistan. La sua prematura scomparsa ha lasciato i familiari e collaboratori con un vuoto incolmabile. La giovane è morta a 37 anni in seguito a una polmonite fulminante. L'operatrice umanitaria era originaria di san Cassiano di Prata Camportaccio in Valchiavenna, ma aveva scelto di studiare a Genova dove si è laureata.

Presenti al seminario di oggi, i parenti della giovane Giovanni e Paolo Longatti e l'ex compagno Michele Collareta, anche lui impegnato in Emergency come anestesista. Le parole dell'ex compagno commosso: "Silvia per me è l'immagine dell'umanitario più autentico, una persona di grande spessore etico, grande entusiasmo e competenza".

In collegamento da remoto poi è intervenuta anche la giornalista e scrittrice Cecilia Sala, autrice di reportage dall’estero, in particolare nei Paesi dell’America Latina e in Medio Oriente, per Il Foglio, L’Espresso e Vanity Fair. Nel 2021 Cecilia Sala ha raccontato sul Foglio, in presa diretta da Kabul, la caduta in mano ai talebani dell’Afghanistan e le evacuazioni pericolose del contingente internazionale. E, direttamente da Mazar-i Sharif, porta al Tg1 le proteste delle donne afghane. Nel 2022 è la prima inviata italiana in Ucraina e racconta ogni giorno attraverso un podcast la vita sotto le bombe.